(ANSA) – TRIESTE, 5 NOV – Per il Sottosegretario all'Ambiente on. Roberto Menia, "é sconcertante che dopo decenni passati a cercare verità e giustizia per il dramma delle foibe e dell'esodo istriano seguiti all'occupazione titina, uno stato membro dell'Ue finanzi la produzione e distribuzione di materiale cinematografico di apologia delle stragi comuniste e dell'antica aspirazione del nazionalismo sloveno a mettere le mani su Trieste". Secondo Menia, "bene ha fatto quindi il Ministro degli Esteri Frattini a stigmatizzare con forza questa barbarie culturale finanziata, si badi bene, dall'ente nazionale per il cinema sloveno. Barbarie – ha affermato Menia – che si aggiunge alla ciclica ricomparsa delle scritte di elogio a Tito sul monte Sabotino di fronte a Gorizia". Per Menia, "questi costanti corsi e ricorsi di nostalgia titina non fanno certo onore alla Slovenia. Vorremmo con i fatti, e non solo con le parole di circostanza, che la Slovenia dimostrasse – ha concluso Menia – di aver chiuso con un passato che è incompatibile con la sua appartenenza all'Ue". (ANSA).