DALLA RUBRICA DI SERGIO ROMANO
Indicazioni bilingui
Caro Romano, a proposito di «Fiume-Rijeka», oggi vige nella toponomastica una certa libertà: in Istria le indicazioni stradali sono quasi tutti bilingui. Per quanto concerne la vecchia denominazione di Fiume, i miei bisnonni, sotto l'imperatore Francesco Giuseppe, la chiamavano in tedesco Sankt Veit am Flaum
Carlo Radollovich, carlo.radollovich@libero.it
La risposta di Sergio Romano
Grazie per l’informazione. Flaum viene da «flumen», la parola latina per fiume, e San Vito è il nome di una chiesa e di un castello che sorgevano in quei luoghi. È probabile che il corso d’acqua si chiamasse fiume di San Vito e che la città, nell’uso tedesco, continuasse a essere conosciuta come San Vito sul Fiume. Ma per gli italiani e per l’Ungheria, di cui fu insieme a Pola il porto principale, la città era semplicemente Fiume.