FIUME Ormai è praticamente ufficiale: il raddoppio della tangenziale fiumana sui quasi 10 chilometri che scavalcano la città immediatamente a monte non sarà completato entro questa stagione turistica, come invece speravano i più ottimisti. Anche quest’estate ci si dovrà pertanto rassegnare ai «serpentoni» di veicoli in lenta marcia sull’unica arteria che consente di evitare la discesa in centrocittà agli automobilisti in transito sulla direttrice Ovest-Est e viceversa. Nella seconda metà di giugno il raddoppio di carreggiata sarà pronto – e si spera anche in funzione – soltanto su un tratto di tangenziale.
Precisamente su quello di circa 5 km compreso fra lo svincolo in località Diracje e quello del rione di Scurigne, sul quale nel bimestre luglio-agosto, quello più affollato della stagione turistica, si potrà viaggiare su quattro corsie. A confermare il ritardo dei lavori è stato il capocantiere della Arz, la società che ha l’appalto dell’opera, secondo il quale – bene che vada – il raddoppio di carreggiata lungo tutti i 9,6 km di tangenziale sui quali si sta lavorando sarà cosa fatta solo in agosto. Dunque a stagione turistica già in procinto di imboccare la fase calante. Secondo quanto ha confermato il capocantiere della Arz, e come del resto era parso molto probabile sin dall’avvio dei lavori, le difficoltà si concentrano sul segmento di quasi 5 km compreso fra il predetto svincolo di Scurigne e quello, più a Est, in località Orehovica. È qui che la tangenziale si dirama verso Nord, in direzione di Zagabria, e verso Est, in direzione della Dalmazia. Ed è proprio qui che si condensano le difficoltà dell’intera carreggiata Sud, costituite quasi esclusivamente dalla costruzione del nuovo ponte che consente di scavalcare il canyon della Fiumara (Rjecina). Nonostante i turni di lavoro raddoppiati o triplicati, l’apprestamento del manufatto è estremamente difficile per via delle pareti scoscese del canalone e della mancanza di spazio operativo, che rende disagevole o financo impossibile l’impiego dei mezzi meccanici. Ma tutto questo lo si sapeva sin dall’inizio. Stando ai responsabili della Arz, se i lavori continueranno a procedere al ritmo spedito di quest’ultimi giorni di bel tempo, il ponte e dunque tutta la carreggiata sud lungo la sezione Scurigne-Orehovica potrebbe ottenere il certificato di agibilità ed essere aperta al traffico «entro agosto». Di consolante c’è comunque il fatto che in giugno la tangenziale sarà percorribile su quattro corsie perlomeno sul tratto Diracje-Scurigne, con incluso il nuovo svincolo per il rione di Rujevica, al quale in questi giorni si sta lavorando in tre turni. Un’altra novità, una sorta di uovo pasquale regalato dall’Arz è l’annuncio che per le prossime vacanze pasquali si cercherà di ridurre la durata dell’attuale regime di circolazione in tangenziale a senso unico alternato, e pure che perlomeno allo svincolo di Diracje le auto in circolazione sulla direttrice da/per Trieste e Lubiana potranno entrare e uscire liberamente per proseguire verso la parte occidentale di Fiume o in senso inverso.
(f.r.)