“La Casa del Ricordo è il modo giusto per ricordare l’esodo istriano, fiumano e dalmata tutto l’anno, e non solo nelle giornate dedicate”. Alla vigilia del Giorno del Ricordo del 10 febbraio, il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, partecipa all’inaugurazione della Casa del ricordo, un luogo fortemente voluto dall’amministrazione capitolina, dall’associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, che rappresenta gli italiani fuggiti dall’Istria dopo la seconda guerra mondiale, e dalla Società di Studi Fiumani, rappresentata dal direttore dell’Archivio museo storico di Fiume, Marino Micich. Così ora la città ha un luogo permanente dove confluiscono gli archivi storici dei due enti culturali, a disposizione di ricercatori e curiosi, e che sarà anche sede di un ricco programma di incontri, proiezioni, mostre e presentazioni di libri. “Siamo a due passi dai luoghi di Augusto – spiega Donatella Schürzel, presidente del comitato provinciale dell’associazione, commentando la sede in via San Teodoro 72 – l’imperatore che instituitì la regione istriana”. Se la struttura sarà aperta al pubblico con regolarità a partire da marzo, già nei prossimi giorni sarà dato il via alle iniziative culturali, con l’incontro “La questione foibe” del prossimo 24 febbraio, e la presentazione della sede alla città (giovedì 19), con l’apertura della biblioteca e la proiezione di documentari e filmati d’archivio.
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http://roma.repubblica.it/cronaca/2015/02/05/news/foibe_apre_la_casa_del_ricordo-106602232/