Dal 19 al 21 marzo, ripartono i Viaggi della Memoria. Per l’occasione, 120 studenti delle scuole superiori romane visiteranno i luoghi delle Foibe, grazie a un progetto dell’amministrazione comunale [in collaborazione con la Società di Studi Fiumani e il Comitato ANVGD di Roma, ndr].
L’itinerario prevede una tappa anche al Sacrario militare di Redipuglia e alla Foiba di Basovizza, ed è stato presentato questa mattina in Campidoglio dal sindaco Gianni Alemanno e dall’assessore alla Famiglia Gianluigi De Palo.
“Mio padre era ufficiale dell’Esercito – ha detto Alemanno agli studenti – quando vivevamo a Udine, mi portava sul luogo delle Foibe e mi raccontava cosa era successo agli italiani. Ma in quei luoghi non c’era nessuna indicazione di quel dramma, come non ce ne era traccia nei libri di scuola. Solo negli ultimi anni è stato dato pieno riconoscimento di questo dramma”. Alemanno ha colto l’occasione per esortare gli studenti a non chiudere gli occhi e a “non lavarsene mai le mani” di fronte alle ingiustizie.
Mentre De Palo, che accompagnerà gli studenti nel viaggio della Memoria, ha sottolineato: “Ai ragazzi diamo la possibilità di immedesimarsi nel dramma dell’esodo forzato che costrinse migliaia di italiani ad abbandonare le loro città e le loro case in Istria e Dalmazia. Sarà l’occasione per percepire con i loro occhi un pezzo di storia che io, alla loro età, non ho nemmeno studiato a scuola”.
(fonte www.romacapitalenews.com 13 marzo 2013)
