LUSSINPICCOLO – Visita lampo, ieri, a Lussinpiccolo, dell'onorevole Giancarlo Galan, accompagnato da Diego Vecchiato, dirigente alle relazioni internazionali della Giunta della Regione Veneto, Paolo Venuti e Francesco Battiston. Il presidente della Regione Veneto ed i suoi collaboratori, sono stati accolti in Municipio dal sindaco, Gari Cappelli. All'incontro erano presenti pure la vice sindaco, Ana Kučić, la presidente della Comunità degli Italiani di Lussinpiccolo, Annamaria Saganić, il vicepresidente del Comitato esecutivo del sodalizio della nostra etnia, Mariano L. Cherubini, la responsabile dei corsi di lingua italiana promossi dalla CI, Mirta Sirola e la presidente della Comunità turistica Đurđica Šimičić.
Cappelli ha illustrato anzitutto ai rappresentanti del Veneto il progetto da 2 milioni e 200mila euro che prevede la ristrutturazione del palazzo Kvarner che, come noto, è destinato a diventare Museo e sede permanente del celeberrimo Apossiomene dei Lussini. Per la realizzazione dei lavori la municipalità di Lussinpiccolo dispone per il momento soltanto di 700mila euro. Come ci ha confermato ieri il dottor Diego Vecchiato, grazie alla Legge sulla valorizzazione e il recupero del patrimonio storico, artistico e culturale di origine Veneta in Istria, in Quarnero e in Dalmazia, la Regione Veneto parteciperà al progetto con 100mila euro. Per la cronaca rileveremo che, grazie a tale Legge, finora sono stati realizzati o sono in corso di realizzazione circa 300 progetti. “Il Veneto mette al centro la cultura che sostenuta dalla Regione è una questione assai più complessa e delicata di quella suggerita o proposta da una città” –ha detto a proposito il dott. Diego Vecchiato.
Durante i colloqui, è stata posta in luce anche la grande importanza della costituzione dell'Euroregione, definita una risposta concreta alla crisi che minaccia oggi in molte parti del continente l'idea seria di un’Europa unita. Quella dell’Euroregione resta una proposta seria e responsabile, in quanto va incontro alle attese e ai bisogni della nostra gente, dal Veneto alla Croazia, da Venezia a Pola, da Trieste a Zagabria, senza dimenticare i rapporti di amicizia che legano queste zone pure alla Carinzia e alla Slovenia.
Una proposta concreta fatta dal sindaco Gari Cappelli ai rappresentanti della Regione Veneto, è stata pure quella di riflettere sulle possibilità di un ampliamento dei servizi marittimi tra Venezia, Pola e Lussinpiccolo, già pianificati per i mesi di luglio e di agosto. Si potrebbe pensare all’istituzione di un servizio veloce che colleghi Lussinpiccolo a Venezia, dando pure l’opportunità ai settori turistici delle due località, di organizzare gite turistiche da Lussinpiccolo a Venezia e viceversa, con andata e ritorno in giornata.
Al termine dell’incontro, conclusosi con uno scambio di doni, la delegazione veneta ha è stata ricevuta a palazzo Kvarner dalla direttrice del Museo di Lussinpiccolo, Irena Dlaka, e ha fatto visita a Villa Perla, sede della Comunità degli Italiani e della futura sezione italiana di asilo di Lussinpiccolo.