di FRANCO BABICH
LUBIANA L'accordo è stato raggiunto, manca ancora solo la firma: la Libia è disposta a partecipare alla costruzione del Centro sportivo-commerciale di Stozice, alla periferia di Lubiana, con 30 milioni di euro. Serviranno per completare la struttura, che comprende palasport, stadio di calcio e un grande centro commerciale, ed è una delle più belle e più moderne di questa parte d'Europa. La conferma del sì libico all'investimento è giunta nei giorni scorsi da Tripoli e la notizia è stata comunicata dallo stesso premier Borut Pahor all'indomani del vertice Unione europea-Africa, a margine del quale il presidente del governo sloveno ha incontrato il leader libico Gheddafi. Il contratto sarà sottoscritto oggi a Lubiana.
La Libyan Investment Authority – il Fondo statale di investimenti – ha deciso, con il beneplacito del proprio governo, di investire nella parte commerciale della nuova struttura, che dovrebbe essere ultimata entro novembre del prossimo anno. Lo stadio e il Palasport sono già costruiti, gli altri impianti sono in una fase avanzata dei lavori. I problemi nel finanziamento di Stozice erano sorti con lo scoppio della crisi finanziaria internazionale, ma ora, con l'investimento libico, saranno risolti. È stato lo stesso premier Pahor, invitato dal sindaco di Lubiana Zoran Jankovic a dare una mano per far sì che il Centro venga completato, a informare la Libia della possibilità di investire nella nuova struttura di Stozice. Di questa ma anche di altre opportunità di collaborazione economica tra i due Paesi – anche con investimenti sloveni in Libia – Pahor ha parlato recentemente sia con Gheddafi sia con il presidente del governo di Tripoli Baghdadi Mahmudi.
Il risultato è questo primo grande affare. Nel luglio scorso, durante la loro visita in Slovenia, i rappresentanti della Lybian Investment Authority – articolata in due sezioni, una che si occupa di investimenti libici all'estero, l'altra di investimenti stranieri in Libia – hanno manifestato il loro interesse per investire anche in diverse altre società slovene, tra cui le Ferrovie, la Luka Koper, l'aeroporto di Maribor, le Terme e la Steklarna di Rogaska.