BOLZANO. Come ogni anno, dal 2006 a oggi, la Città di Bolzano si appresta a onorare le vittime delle foibe e dell’esodo istriano-dalmato nello spirito della legge che ha istituito il “Giorno del Ricordo”.
Attorno al cippo commemorativo, inaugurato il 10 febbraio 2006, posto in Lungo Talvera San Quirino, si ritroveranno oggi 10 febbraio 2013, dalle 9.30 in poi, le rappresentanze istituzionali, le associazioni e la cittadinanza per non dimenticare le vittime delle persecuzioni, deportazioni e massacri che si susseguirono lungo il confine orientale tra l’8 settembre 1943 e il 10 febbraio 1947. Come ricorda il sindaco: «La memoria di quelle sofferenze non appartiene a nessuna parte politica, ma all’Italia intera. La storia ha già condannato gli esecutori di quegli atti efferati. Gravissimo anche il fatto che, per decenni, il sacrificio delle vittime sia stato confinato nell’oblio».
La Città di Bolzano intitolerà ufficialmente, come previsto, lo spazio pubblico dedicato alla memoria di Norma Cossetto il 5 ottobre prossimo, in occasione del 70esimo anniversario del suo martirio. A Norma Cossetto, il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha conferito con decreto 9.12.2005 la Medaglia d’Oro al Valor Civile con la seguente motivazione: «Giovane studentessa istriana, catturata e imprigionata dai partigiani slavi, veniva lungamente seviziata e violentata dai suoi carcerieri e poi barbaramente gettata in una foiba. Luminosa testimonianza di coraggio e di amor patrio».