La Commissione incaricata presso Palazzo Chigi dell’esame delle domande per la concessione di un riconoscimento ai congiunti degli Infoibati, come previsto dalla legge sul Giorno del Ricordo, ha emesso un comunicato sul proprio operato.
“La Commissione, insediatasi il 6 maggio 2005, ha esaminato il 100% delle istanze pervenute nel corso del 2004 e del 2005 e circa il 90% di quelle pervenute nel 2006. Mediamente ne sono state accolte circa il 90% e rinviate per un supplemento d’istruttoria il rimanente 10%. Un numero trascurabile è stato respinto per evidenti motivi di esclusione previsti dalla legge (limiti temporali e relazioni di parentela).
Le istanze sono state istruite in rigoroso ordine cronologico di ricezione e gli accertamenti hanno comportato essenzialmente la consultazione dell’ampia documentazione storica bibliografica a disposizione della Commissione.
In definitiva, sulle 458 istanze in totale pervenute, ne sono state già accolte 380. Di queste, 270 sono state sancite dal DPR del 29 aprile 2006. I relativi riconoscimenti sono stati inviati alle 43 Prefetture di residenza degli insigniti (oltre a quelli consegnati direttamente dal Capo dello Stato in occasione della Cerimonia al Quirinale dell’8 febbraio 2006). Ulteriori 85 riconoscimenti sono stati sanciti con DPR 9 gennaio 2007 e sono in corso di spedizione alle Prefetture competenti.
Il Presidente della repubblica consegnerà personalmente il riconoscimento ad una ventina di persone aventi diritto, il giorno 10 febbraio 2007. I nominativi degli Insigniti proposti per la cerimonia al Quirinale sono stati raccolti con una certa casualità, che tuttavia rispecchia l’appartenenza delle vittime alla pluralità degli ambienti sociali dell’epoca. Sono stati anche inseriti alcuni casi ritenuti localmente ed oggettivamente emblematici per le persone coinvolte e/o circostanze del sacrificio.”
Ricordiamo che è ancora possibile presentare le domande per ottenere i riconoscimenti, ovviamente con previsione di consegna nelle prossime edizioni del Giorno del Ricordo.
“La Commissione, insediatasi il 6 maggio 2005, ha esaminato il 100% delle istanze pervenute nel corso del 2004 e del 2005 e circa il 90% di quelle pervenute nel 2006. Mediamente ne sono state accolte circa il 90% e rinviate per un supplemento d’istruttoria il rimanente 10%. Un numero trascurabile è stato respinto per evidenti motivi di esclusione previsti dalla legge (limiti temporali e relazioni di parentela).
Le istanze sono state istruite in rigoroso ordine cronologico di ricezione e gli accertamenti hanno comportato essenzialmente la consultazione dell’ampia documentazione storica bibliografica a disposizione della Commissione.
In definitiva, sulle 458 istanze in totale pervenute, ne sono state già accolte 380. Di queste, 270 sono state sancite dal DPR del 29 aprile 2006. I relativi riconoscimenti sono stati inviati alle 43 Prefetture di residenza degli insigniti (oltre a quelli consegnati direttamente dal Capo dello Stato in occasione della Cerimonia al Quirinale dell’8 febbraio 2006). Ulteriori 85 riconoscimenti sono stati sanciti con DPR 9 gennaio 2007 e sono in corso di spedizione alle Prefetture competenti.
Il Presidente della repubblica consegnerà personalmente il riconoscimento ad una ventina di persone aventi diritto, il giorno 10 febbraio 2007. I nominativi degli Insigniti proposti per la cerimonia al Quirinale sono stati raccolti con una certa casualità, che tuttavia rispecchia l’appartenenza delle vittime alla pluralità degli ambienti sociali dell’epoca. Sono stati anche inseriti alcuni casi ritenuti localmente ed oggettivamente emblematici per le persone coinvolte e/o circostanze del sacrificio.”
Ricordiamo che è ancora possibile presentare le domande per ottenere i riconoscimenti, ovviamente con previsione di consegna nelle prossime edizioni del Giorno del Ricordo.