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Gorizia: bilancio 2009 e programmi 2010

Il Comitato ANVGD di Gorizia, guidato da Rodolfo Ziberna, ha riassunto in un bilancio le proprie attività svolte nel 2009 appena terminato. Ve lo proproniamo insieme al programma di lavori già preparato per il 2010.

 

ANVGD GORIZIA – ATTIVITA’ SVOLTA NEL 2009

La diffusione della conoscenza di momenti storici è stato anche nel 2009 l’elemento trainante, attraverso la presentazione di opere editoriali, conferenze, tavole rotonde e comunicati stampa.

Lunedì 9 febbraio, alle ore 17.30 presso il Ridotto del teatro “G. verdi” di Gorizia, il prof. Fulvio Salimbeni ha presentato il libro di Carlo Ghisalberti “Il confine orientale d’Italia”.

Martedì 10 febbraio ha avuto luogo, sempre presso l’Auditorium di Via Roma ed in collaborazione con il Comune e la Prefettura di Gorizia, e con la Lega Nazionale di Gorizia, la celebrazione del Giorno del Ricordo dell’esodo e della tragedia delle foibe con una introduzione storica del Presidente cui ha fatto seguito l’intervento del Sindaco Romoli ed il conferimento da parte del Prefetto dei riconoscimenti ai discendenti delle Vittime delle Foibe. Al termine ha avuto luogo lo spettacolo di e con Chiara Vigini di rappresentazione di storie e fiabe istriane, con l’accompagnamento alla chitarra di Giulio Chiandetti.

Nella stessa giornata siamo stati presenti con nostri interventi e con il labaro ad una conferenza alle 9.00 presso la Sala del Consiglio comunale di Gradisca d’Isonzo, alle 10.00 presso l’Ara Pacis di Medea, alle 10.45 a Cormons, alle 12.00 a Grado.

Mercoledì 11 febbraio al mattino presso l’aula magna dell’Istituto Tecnico Industriale di Gorizia, abbiamo svolto una lezione di studio a circa duecento giovani sul significato del “Giorno del Ricordo”. Sono intervenuti il prof. Fulvio Salimbeni, la prof.ssa Maria Grazia Ziberna, Ugo Previti, responsabile Uil Scuola Gorizia ed il responsabile nazionale della Uil Scuola.

Lunedì 16 febbraio è stata la volta del dott. Lorenzo Salimbeni, giovane storico, il quale ha svolto la conferenza su “Maggio ’45: fine della guerra, inizio degli esodi”, alle ore 17.30 presso il Ridotto del teatro “G. verdi” di Gorizia

Domenica 22 febbraio alle 11.30 ha avuto luogo l’intitolazione, insieme al Comune di Gorizia, alla Vittima delle Foibe e Medaglia d’Oro Norma Cossetto della Salita che congiunge Via San Miche con Via del Cardo a Gorizia. Era presente anche Licia Cossetto, la sorella di Norma, oltre allo storico Marco Pirina, il Sindaco, il Prefetto, diversi assessori comunali, autorità civili e militari.

Lunedì 23 febbraio sempre alle 17.30 presso il Ridotto del teatro verdi di Gorizia, abbiamo presentato il libro, edito dal nostro Comitato provinciale di Gorizia, “Chiudere il cerchio”, testimonianze giuliano-dalmate raccolte e curate dagli studiosi Olinto Mileta e Guido Rumici. Tullio Svettini ha interpretato alcuni passi del libro.

Venerdi 27 marzo alle ore 17.30, insieme alla Lega nazionale, abbiamo celebrato con una deposizione di un mazzo di fiori in Largo 27 Marzo a Gorizia, per ricordare le grandi manifestazioni di italianità del marzo ’47;

Domenica 3 maggio insieme anche al Comitato congiunti dei deportati in Yugoslavia siamo stati davanti al Lapidario del Parco della Rimembranza a ricordare il dramma degli oltre 650 goriziani sottratti, dai partigiani titini a guerra finita, alle loro famiglie,

Il 25 e 26 aprile si è svolto il tradizionale viaggio in Istria, con la visita di Zagabria, nel corso del quale Lino Vivoda (storico) ha illustrato la storia e le caratteristiche delle località visitate.

Domenica 17 maggio al mattino presso il monumento dell’Ara Pacis Mundi di Medea, sacro alla Patria, in tre urne è stata collocata la Terra di alcune foibe, in Slovenia e Croazia. Alla cerimonia hanno preso parte i massimi rappresentanti di tutte le associazioni giuliano-dalmate, le più alte autorità civili e militari e delle associazioni patriottiche e d’arma. Al termine, insieme ad un centinaio di amici dell’ANVGD di Padova e della Comunità degli Istriani di Trieste ci siamo recati a pranzo al ristorante dell’Hotel Internazionale  di Via Trieste. Abbiamo fatto da Ciceroni e li abbiamo accompagnati in una visita guidata al Castello di Gorizia, ai Musei provinciali ed alla Villa della Fondazione Coronini. Abbiamo chiesto ed ottenuto per loro l’ingresso gratuito.

Lunedì 18 maggio, ore 17.30 presso il Ridotto del Teatro Verdi di Gorizia il prof. Fulvio Salimbeni ha presentato in prima nazionale il libro “1915-1918. La liberazione italiana di Gorizia, Trieste e Trento”

Domenica 24 maggio, alle ore 10.30, nell’ambito di  “èSTORIA 2009”  abbiamo promosso insieme alla Libreria Editrice Goriziana un incontro dibattito sul tema “Una storia spezzata: gli italiani della costa orientale dell'Adriatico”, moderato dal giornalista Sergio Tazzer, al quale hanno partecipato Corrado Belci, Anita Forlani, Egidio Ivetic, Roberto Spazzali e Lucio Toth. Tutti conoscitori delle nostre storie, in particolare Toth, esule da Zara, Presidente nazionale dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia.

Giovedì 28 maggio, alle ore 17.30, presso la Sala conferenze di “Casa Ascoli”– Via Ascoli, abbiamo presentato insieme alla Lega Nazionale di Gorizia il libro “Bùli Mùli” di Dario Marangotto e la serata culturale “Xè solo opera buffa!” Era il quinto libro di poesie in dialetto goriziano del poeta Dario Marangotto, edito dalla Lega Nazionale di Gorizia con il contributo finanziario del Comune di Gorizia. L’opera era arricchita anche da belle cartoline d’epoca raffiguranti luoghi goriziani ed isontini, oltre che da opere del pittore autodidatta goriziano Mario Lipovscek. E’ stato proprio l’Autore, nel corso del momento culturale che è seguito ad interpretare diverse sue poesie, accompagnato dalla chitarra di Fausto Napoletano e dalla proiezione di diapositive di Tullio Marega e Gigliola Colausig. L’iniziativa si è svolta in collaborazione con la BSI-Biblioteca Statale Isontina, che gestisce la Sala Conferenze.

Venerdì 29 maggio, alle ore 17.30 è stata inaugurata la sede di Monfalcone dell’ANVGD di Via Buonarroti n. 6, che ospita anche la Lega Nazionale Gorizia ed Comitato 10 Febbraio. Per l’occasione lo storico Raul Pupo ha presentato un suo libro presso la sala conferenze della Biblioteca comunale di Monfalcone. Sono intervenuti anche il Presidente della Federazione nazionale delle associazioni giuliano-dalmate Renzo Codarin, il Vice Presidente nazionale dei Comitati 10 Febbraio Marco Perissa, il sindaco di Gorizia Ettore Romoli ed il presidente della commissione consiliare di Monfalcone Fabio Delbello.

Da sabato 20 a sabato 27 giugno invece ha avuto luogo il tradizionale soggiorno a Lussinpiccolo, durante il quale ci siamo incontrati con la Comunità degli Italiani ed abbiamo presentato l’ultimo libro di Guido Rumici.

Sabato 8 agosto presso il Monumento del Parco della Rimembranza abbiamo deposto un cuscino di fiori, insieme al Prefetto ed al Sindaco, per ricordare la Redenzione di Gorizia.

Sabato 3 e domenica 4 ottobre ha avuto luogo il Primo Torneo Internazionale di Bridge Alpe Adria “Città di Gorizia” presso la tenuta Baronesse Tacco – Via Castello n. 5 –  San Floriano del Collio (GO). Visto il gran numero di soci e simpatizzanti che amano giocare a bridge, le nostre associazioni, in collaborazione con il Circolo Bridge Isontino e con la sponsorizzazione di Banca Generali, organizzano il primo grande torneo internazionale di bridge; torneo a squadre il sabato e torneo a coppie la domenica. Seguiranno rinfresco e premiazioni.

Sabato 3 ottobre, alle 20.30 sul palco del Teatro “Giuseppe Verdi” di Gorizia ha approdato in prima regionale, nell’ambito del 19.mo Festival teatrale “Castello di Gorizia”, organizzato dal Terzo Teatro del vulcanico dott. Mauro Fontanini, l’ultima produzione della storica Accademia Teatrale Campogalliani : Foibe rosse. Vita di Norma Cossetto uccisa in Istria nel 1943 . Lo spettacolo è tratto dal saggio biografico di Frediano Sessi sulla tragica vicenda dell’istriana Norma Cossetto, giovane vittima delle foibe. Il regista Aldo Signoretti è autore dell’adattamento per il teatro. Lo spettacolo Foibe rosse è stato realizzato anche in collaborazione con il Comune di Gorizia ed con il Comitato provinciale dell’ANVGD di Gorizia. Come recita il sottotitolo dello spettacolo, si tratta di una storia vera , quella della studentessa istriana Norma Cossetto, portata alla luce e narrata dallo scrittore e storico Frediano Sessi, nel suo libro Foibe rosse , pubblicato da Marsilio Editore nel 2007. Studentessa al quarto anno di lettere e filosofia, all'Università di Padova, Norma Cossetto fu gettata ancora viva nella foiba di Villa Surani nella notte tra il 4 e il 5 ottobre 1943. Aveva 23 anni ed era una ragazza normale con una vita tranquilla, ma nonostante la sua innocenza non fu risparmiata dalla furia dei partigiani titini che, prima di assassinarla, la violentarono brutalmente. Quella di Norma diventa, quindi, una storia simbolo delle migliaia di vittime delle foibe cui solo recentemente la storia ha restituito la dignità della memoria.

Giovedì 8 ottobre, ore 17.30, i professori Roberto Spazzali, Guido Rumici e Marco Cuzzi, introdotti dal Presidente, hanno presentato il libro “Istria, Quarnero, Dalmazia- Storia di una regione contesa dal 1796 alla fine del XX secolo”,  presso la Libreria Editrice Goriziana. Il volume, edito dalla LEG (Libreria Editrice Goriziana), è scritto da Marco Cuzzi, Guido Rumici e Roberto Spazzali, con introduzione di Giuseppe Parlato. Il volume, benché di natura non rigorosamente manualistica, si qualifica di fatto come strumento didattico (con "finestre" che, costanti segnali ipertestuali, richiamano in termini essenziali l'analisi monografica), costruito su un robusto apparato di ricerca fondato sulla consultazione di diversi archivi in Italia e oltre confine; perciò esso può dirsi una sintesi di due esigenze che gli Autori hanno ritenuto fondamentale coniugare con il debito equilibrio. L'obiettivo che gli Autori si sono posti è stato quello di esaminare la complessità di una storia regionale priva di elementi di unitarietà, se non quelli propri di un territorio che è appartenuto a Stati diversi, che si sono succeduti nel corso di due secoli, in molti casi Stati scomparsi; un territorio, inoltre, che è stato a lungo diviso e conteso, per decenni al centro di spinte internazionali e interessi locali, di conflitti localizzati e di due guerre mondiali.

Martedì 13 ottobre alle ore 17.00, presso la Sala conferenze della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, abbiamo presentato il libro “Gorizia e D’Annunzio, uomo, poeta, soldato”, edito dalla Lega Nazionale di Gorizia in occasione del 90.mo dell’Impresa di Fiume. E’ scritto dalla prof.ssa Maria Grazia Ziberna, coedito dalla Edizioni della Laguna dell’avv. Marino De Grassi, rappresenta un unicum ed ha già raccolto apprezzamenti da diversi cultori di D’Annunzio. Pubblico delle grandi occasioni e grande e positivo eco sulla stampa.

Martedì 18 ottobre il prof. Salimbeni ha presentato “AMOR DI PATRIA – Manzoni e altra letteratura del Risorgimento", alle ore 17.00 presso il Ridotto Teatro Verdi di Gorizia. Cos’hanno in comune un bersagliere piemontese e un picciotto siciliano? L'Italia è soltanto un'espressione geografica, o possiamo attribuire agli italiani, con qualche fondamento, un'identità nazionale? E in ogni caso: perché al Risorgimento d'Italia si volle dare una soluzione unitaria? Non bastavano la libertà e l'indipendenza? E perché si pretese a tutti i costi Roma capitale? L'autore di questo libro ha cercato le risposte direttamente nei testi dei letterati che hanno accompagnato il processo risorgimentale fissandone la tavola dei valori, senza disdegnare, all'occorrenza, di assumere un ruolo di primo piano sul palcoscenico della storia, come padri della Patria o martiri della sua redenzione. Il libro, scritto da Giuseppe Langella, è edito da Interlinea.

JAZZ & POETRY, si chiama l’evento organizzato dall’Associazione culturale Openspace, in collaborazione con l’ANVGD e la Lega Nazionale di Gorizia. Si è trattato di una kermesse itinerante di recital musicali e poetici anni che si è posta l'obiettivo di raccontare tratti a volte dimenticati del nostro territorio, ricco per tradizioni, leggende, cultura, toccando luoghi noti e meno noti. Protagoniste sono state le poesie sulla Grande Guerra nei luoghi bagnati dal sacro fiume Isonzo. Con l'obiettivo di un grande impatto artistico ed emotivo attraverso la musica e la parola, il progetto FVG JAZZ & POETRY, abbiamo inteso valorizzare e render omaggio alla terra e agli uomini che combatterono durante la prima guerra mondiale. Sabato 17 ottobre ore 11.00 a Trieste (Parco di Miramare); Domenica 18 ottobre alle 17.30 a Gorizia (Museo della Grande Guerra di Borgo Castello); Sabato 24 ottobre Fogliano Redipuglia / Stazione Duca D’Aosta di Redipuglia – Domenica 25 ottobre  a Gradisca d’Isonzo, Sala Bergamas – Jazz, Blues e letture di testi e poesie che raccontano la Grande Guerra in questo territorio; in particolare sono state recitate le lettere dei soldati alle loro famiglie (tra gli autori: Alessi; Fabi; Mattalia, Shaumann) e poesie di autori come Ungaretti, Rebora, Calamandrei, Alvaro, Locchi, Babits, Trakl.

Domenica 20 ottobre non poteva mancare la tradizionale visita guidata all’interno dell’Istria. Siamo partiti alle 8.00 in pullman dal posteggio della Fiera di Via della Barca di Gorizia. Dopo una breve sosta al confine ci siamo recati a visitare le città di San Vincenti (parrocchiale, Palzzo Grimani e la Loggia) e di Canfanaro (chiesa e resti di due castelli) e Gimino (chiese), in prossimità della quale alle 13.30 abbiamo pranzato a base di tartufo. Nel pomeriggio abbiamo visitato Gallignana (tre chiesette) e Beram (chiesetta della danza macabra).

Venerdì 20 novembre alle ore 18.00, in collaborazione con l’SKGZ (Unione delle Associazioni Slovene di Gorizia) e la Lega Nazionale di Gorizia, abbiamo organizzato un dibattito tra Jas Gawronski e Demetrio Volcic, moderato dal direttore de “Il Piccolo”, Possamai, sulla caduta del Muro di Berlino. L’iniziativa godeva del patrocinio della Regione, della Provincia e del Comune di Gorizia. La sala era stracolma e più di un centinaio di persone non hanno potuto accedere alla sala.

Domenica 13 dicembre ha avuto luogo il tradizionale Pranzo di San Tommaso, presso il Ristorante “Ai Tre Soldi Goriziani” di Corso Italia della famiglia Michelini, polesana. Programma musicale con arpa di Ester Pavlic e flauto e lettura di prose da parte di Ada Merni e Tullio Svettivi. Hanno portato il loro saluto il Prefetto Marrosu ed il Sindaco Romoli, peraltro entrambi soci onorari dell’Anvgd.

Per quanto riguarda l’attività editoriale va rilevata la pubblicazione del “Dizionario enciclopedico dei giuliani, fiumani e dalmati”, edito dal Comitato provinciale di Gorizia dell’ANVGD, in cui trovano citazione più o meno approfondita tutti quei personaggi espressi negli ultimi secoli da Gorizia, Trieste, l’Istria, Fiume e Dalmazia, che hanno eccelso nelle arti, professioni, imprenditoria, cultura, musica, politica, che appartengono al patrimonio nazionale.

Stampato a novembre e recensito con un’intera pagina sul quotidiano Libero è il libro Il confine orientale nei verbali del PCI e PCJ, scritto da Marco Pirina ed edito dal Comitato provinciale Anvgd Gorizia.

Infine abbiamo realizzato un dvd ed una piccola pubblicazione per promuovere l’attività motoria soprattutto tra gli over 65enni, che è andato in onda su tutte le emittenti televisive della nostra regione.

ANVGD GORIZIA – ATTIVITA’ PROGRAMMATA PER IL 2010

Lunedì 8 febbraio presso l’Auditorium di Gorizia il prof. Roberto Spazzali ,la prof.ssa Maria Grazia Ziberna ed il Presidente Rodolfo Ziberna illustreranno ad alcune centinaia di studenti le vicende dell’esodo.

Mercoledì 10 febbraio avrà luogo, presso l’Auditorium di Via Roma ed in collaborazione con la Prefettura ed il Comune di Gorizia, la celebrazione del Giorno del Ricordo dell’esodo e della tragedia delle foibe con una introduzione del Presidente cui farà seguito l’esibizione del famoso Coro “Ars Musica”, diretto dal M.° L. Rapaccioli, che eseguirà canti istriani nell’ elaborazione del Maestro Sofianopulo della Cappella Civica di Trieste. Inoltre avrà luogo la cerimonia, organizzata insieme alla Prefettura, nel corso della quale verranno conferiti dal Prefetto i riconoscimenti ai discendenti delle vittime delle foibe.

Sempre il 10 febbraio sarà inaugurata, presso la Galleria Dora Bassi di Via Roma (Auditorium), una mostra di venti pannelli sulla drammatica storia del confine orientale, allestita in collaborazione con l’Associazione “Silentes Loquimur”.

Nella stessa giornata sono previste cerimonie presso l’Ara Pacis di Medea, Grado, Ronchi dei Legionari, Cormons.

Sabato 13 febbraio, sempre all’Auditorium di Via Roma, avrà luogo un convegno sul confine orientale –promosso in collaborazione con l’Associazione “Silentes Loquimur”- nel corso del quale saranno presentati in prima nazionale i quattro libri scritti da Marco Pirina ed editi da “Silentes Loquimur” in cui sono riportati 6.500 nomi di vittime delle foibe, accertati da almeno due fonti, unitamente al libro edito dall’ANVGD di Gorizia sul confine orientale nei verbali del partito comunista yugoslavo.

A febbraio presenteremo il “Dizionario enciclopedico dei giuliani, fiumani e dalmati”, edito dal Comitato provinciale di Gorizia dell’ANVGD, in cui trovano citazione più o meno approfondita tutti quei personaggi espressi negli ultimi secoli da Gorizia, Trieste, l’Istria, Fiume e Dalmazia, che hanno eccelso nelle arti, professioni, imprenditoria, cultura, musica, politica, che appartengono al patrimonio nazionale.

A maggio invece presenteremo i “Racconti nel piatto”: 2 dvd sul recupero della cultura e tradizione gastronomica istriana attraverso le testimonianze degli esuli, edito dall’Anvgd di Gorizia

Editi dall’Anvgd Gorizia e scritti sempre da Guido Rumici ed Olinto Mileta verranno pubblicati il numero 2 ed il numero 3 di “Chiudere il cerchio”. Sempre curato da lui anche un libro su Parenzo.

Interessante sarà anche la storia delle associazioni giuliano dalmate scritta da una penna di uno che non ne fa parte: Stelio Spadaro, storico che nasce politicamente nella sinistra (già assessore comunale a Trieste e Segretario provinciale a Trieste dell’allora Partito dei Democratici di Sinistra) ma che è molto apprezzato per il suo equilibrio ed onestà intellettuale.

Dal 14 al 15 maggio avrà luogo il raduno degli ex allievi del collegio convitto “ Fabio Filzi” di Gorizia. Esiste già una loro associazione “Ierimodelfilzi” ed il nostro Comitato provinciale sta collaborando assai fattivamente per pubblicare un libro di 128 pagine sul collegio, allestire una mostra di 25 pannelli nell’atrio del Comune di Gorizia, allestire una personale di grafica e pittura di tre ex filzini (tra cui Tarticchio) nella Biblioteca Statale Isontina, una esposizione dell’editoria di ex filzini presso la Libreria Editrice Goriziana ed una serie di rappresentazioni cinematografiche con attori, registi o sceneggiatori ex Filzi.

Proseguiranno le visite guidate in Istria: in maggio a Pola e dal 19 al 26 giugno una settimana a Lussinpiccolo; una domenica di ottobre nell’interno dell’Istria, ed infine il Capodanno ad Abbazia.

Altre conferenze e presentazioni di libri nel corso di tutto l’anno verranno segnalate a mezzo stampa o inviti, compatibilmente con le nostre modeste risorse.

Insieme alla Lega Nazionale di Gorizia celebreremo il 27 marzo con una manifestazione pubblica, per ricordare le grandi manifestazioni di italianità del marzo ’47; il 3 maggio insieme anche al Comitato congiunti dei deportati in Yugoslavia saremo davanti al Lapidario a ricordare il dramma degli oltre 650 goriziani sottratti, dai partigiani titini a guerra finita, alle loro famiglie, mentre il 16 settembre celebreremo la seconda Redenzione di Gorizia al Parco della Rimembranza.

Continuerà la preziosa opera di consulenza, assistenza ed informazione svolta a beneficio dei discendenti degli infoibati, che possono richiedere detto riconoscimento al Governo nazionale, unitamente ad una medaglia. Questa opera viene svolta presso i locali della sede, che rimarranno aperti al pubblico almeno due volte la settimana.

La sede rimarrà aperta anche per la lettura dei testi in consultazione, offerta particolarmente apprezzata soprattutto da studenti universitari.

Si continueranno a distribuire le videocassette alle associazioni o comunità che ne faranno richiesta e, in versione betacam, alle emittenti televisive del Nord Est, al fine di promuovere Gorizia e la sua cultura. A tal fine si commissioneranno le videocassette necessarie.

 

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