Domenica 27 Marzo alle ore 17 la Lega Nazionale di Gorizia, assieme al Comune, sarà presente in Largo 27 Marzo per ricordare un momento forse decisivo per la sorte di Gorizia quando la Commissione Interalleata giunse nella nostra regione con il compito di definire i confini fra Italia e Jugoslavia in previsione dell’imminente Trattato di Pace di Parigi.
Siamo assolutamente convinti che i goriziani trovarono il coraggio di scendere nelle strade anche per onorare il sacrificio dei nostri martiri uccisi senza pietà, solo perché italiani, dai partigiani comunisti italo slavi anche a guerra finita! Con il decisivo apporto dell’Associazione giovanile italiana e della Lega nazionale il 26 marzo 1946 un corteo immenso parti’ dal Parco della rimembranza e la sera del 27 marzo 30.000 persone invasero le strade in mezzo a migliaia di tricolori (nella sede dell’AGI terminati i tessuti per le bandiere preparavano le bandiere di carta) e la commissione interalleata lasciò la Venezia Giulia impressionata da quell’onda tricolore!
Gli anziani ricordano benissimo quelle giornate e l’ansia che teneva gli amanti della Patria e della sua salvezza con il cuore sospeso in attesa di notizie. Il dubbio che i Goriziani trovino il coraggio di sollevarsi in dimostrazione nonostante le forze presenti esisteva ma la volontà di rimanere italiani fu più forte. Le dimostrazioni del 26 e 27 marzo 1946 sono servite a convalidare presso gli stranieri quello che in tanti sostenevamo e cioè non si trattava di chilometri quadrati, ma della volontà di coloro che colà vivevano.
Il travolgente plebiscito del marzo 1946 che vide scendere in strada persone di diversi ceti sociali ed idee politiche si basò su un’unione di intenti e di spirito di Patria che oggi è venuto meno.
DOBBIAMO RITROVARE QUELLO SPIRITO UNITARIO, TORNARE A VALORIZZARE LA NOSTRA PATRIA per poter valorizzare la nostra storia, la nostra città!
Luca Urizio
Presidente della sezione di Gorizia della Lega Nazionale
***