Si è svolta sabato 12 giugno la visita al Quartiere Giuliano-Dalmata di Roberto Gualtieri, candidato a sindaco di Roma Capitale, e Titti di Salvo, candidata alla presidenza del Municipio IX dell’Urbe.
L’incontro organizzato da Patrizia Prestipino, Deputata alla Camera, e da Donatella Schürzel, Presidente del Comitato provinciale di Roma dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, si è articolato in diversi importanti momenti, condivisi con il coordinamento delle associazioni del Quartiere.
Gualtieri, di Salvo e l’onorevole Prestipino sono stati accolti dalla Professoressa Schürzel e da Giorgio Marsan, Vice presidente ANVGD, davanti al Cippo dei caduti Giuliano Dalmati in via Laurentina.
Insieme con Marino Micich, Direttore dell’Archivio museo storico di Fiume, è stata effettuata una visita molto apprezzata presso lo stesso museo. L’itinerario è proseguito nella sede dell’ANVGD di Roma dove Gualtieri, il quale è anche docente universitario, ha potuto prendere atto con interesse dell’ importante biblioteca, dei materiali e dei documenti custoditi.
Quindi l’intero gruppo è giunto in Piazza Giuliani e Dalmati dove si sono radunati anche i rappresentanti delle altre associazioni ed è stato illustrato il “museo diffuso” con le diverse importanti opere d’arte e i monumenti tra cui il pavimento decorato con le Pietre del Ricordo illustrato dal promotore Oliviero Zoia (Presidente di Giuliano dalmata nel cuore) e che tutte le Associazioni hanno sostenuto e contribuito a realizzare.
Si è unita all’incontro anche la Presidente dell”Associazione sportiva Giuliana Simonetta Lauri e diversi esuli che Patrizia Prestipino, nata e cresciuta nel Giuliano Dalmata, ha incontrato con grande piacere, avendo sempre seguito e ben curato nel suo periodo di presidenza del Municipio le vicende del quartiere. Piacevole sorpresa che anche Roberto Gualtieri abbia manifestato un grande piacere per questa visita che come lo stesso ha dichiarato, gli ha “aperto il cuore e chiarito molte questioni”, essendo la parte materna della sua famiglia di provenienza lussignana. Auspichiamo che ciò contribuisca ad avere un occhio più attento e sensibile alle problematiche non solo del Quartiere, ma del mondo giuliano dalmata in generale, sia dal punto di vista socio-amministrativo che culturale.