Chissà cosa scriverebbe oggi Giovannino Guareschi sul concetto tanto in voga di “pacificazione nazionale” per Foibe ed Esodo. Mi chiedo con quale unica ironia il giornalista e vignettista avrebbe commentato le dichiarazioni (risalenti a circa un anno fa) rilasciate da Achille Occhetto, già segretario del Pci e poi dei Ds, circa il fatto che sino al 1989 non fu a conoscenza degli eccidi. E non sembra casuale che, proprio l’anno scorso, in occasione del primo Decennale dall’istituzione della Legge del Ricordo per le vittime delle foibe ed il conseguente esodo giuliano-dalmata, sia ritornato alle stampe il “Candido”, sotto la guida di Alessio Di Mauro, uno dei pochissimi giornali che sin dal 1945, anno della nascita, grazie al coraggio del suo ideatore e direttore denunciò le terribili vicende del nostro Confine Orientale.
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