Nel 2010 è stato realizzato il documentario “Magna Istria”, che mirava a sensibilizzare il grande pubblico sull’esodo giuliano-dalmata. Il docu film finanziato dalla Regione Piemonte, prodotto da Route 1, diretto da Cristina Mantis e scritto insieme a Francesca Angeleri e Daniela Piu, viene fatto con grande caparbia, in un momento storico ancora refrattario verso quella parte di storia italiana, spesso frutto di insabbiamento. Attraverso il viaggio in Istria di una nipote di esuli, alla ricerca di una ricetta della nonna andata perduta, il documentario racconta l’indicibile dolore di quell’esodo.
Dieci anni dopo la stessa squadra realizza “Fertilia istriana” con il contributo della Fondazione di Sardegna, per approfondire un episodio singolare di quell’esodo: a Fertilia la storia dei profughi, in contro tendenza con il resto d’Italia, fu storia di accoglienza. Qui sardi ed esuli si tesero la mano per ricostruire una città rimasta incompiuta allo scoppio della guerra, e questo significò al contempo ricostruzione di vite, rinascita, esempio d’integrazione.
Oggi, grazie al contributo del Consiglio Regionale della Sardegna, i due documentari vengono raccolti in un unico DVD. Realizzato in collaborazione con Gianmichele Manca e l’associazione Embargo, sarà distribuito gratuitamente alle biblioteche che ne faranno richiesta, fino a esaurimento scorte. Scriveteci in DM sul Facebook @magnaistria
