Una tavola rotonda, promossa dalla Comunità Italiana di Buie d’Istria ha analizzato, con due giornalisti di spicco della CNI, Ezio Giuricin e Alessandra Argenti Tremul, le problematiche riguardanti la presenza, «o per meglio dire, l’assenza» dei temi quotidiani riguardanti la componente minoritaria sul panorama mediatico della maggioranza croata. «Il comunicatore non è solo il giornalista, ma anche l’ente locale, come la Città, il Comune, la Regione, o l’Ente turistico comunale, che affiggono un manifesto sulla bacheca cittadina o l’Ufficio stampa dell’Ente che emette un comunicato. Si tratta di comunicazioni che spesso non vengono fatte in modo corretto. Tanto per fare un esempio, l’applicazione del bilinguismo spesso è carente». Un’utile riflessione sulle fragilità della comunicazione istituzionale giornalistica in Croazia, soprattutto sui temi inerenti alle minoranze nazionali.