Il 4 luglio 1913 nasceva a Fiume quello che sarebbe diventato uno dei migliori pugili italiani: Ulderico Sergo. Conquistò la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Berlino del 1936 battendo lo statunitense Jackie Wilson ai punti.
Fu campione europeo nei Pesi gallo a Budapest nel 1934, Berlino 1936 (titolo conseguente alla vittoria olimpica), Milano 1937 e Dublino 1939, vincitore per quattro volte del Guanto d’oro a Chicago dal 1935 al 1939. Ebbe comunque l’occasione di misurarsi con i migliori Pesi gallo e Pesi piuma dell’epoca quali Gino Bondavalli, Guido Ferracin, Gino Cattaneo e Alvaro Cerasani.
Conquistò il campionato italiano, sempre nei pesi gallo per tre volte: Ferrara 1933, Napoli 1934, Parma 1938. Fece parte della Nazionale italiana per 24 volte dal 1932 (a Praga) al 1939 (a Trieste).
Pugile dalla straordinaria carriera dilettantistica, raccolse soddisfazioni molto minori tra i professionisti, tra i quali iniziò a combattere ad un’età non più giovanissima.
Esule da Fiume, si fermò inizialmente a Trieste dove fu anche allenatore di Nino Benvenuti. Poi si stabilì definitivamente negli Stati Uniti, a Cleveland (Ohio). Qui morì tragicamente nel 1967, a soli 54 anni, per aver mangiato funghi avvelenati che egli stesso aveva inavvertitamente colto.
I figli Ulderico jr. e Livia vivono tuttora a Cleveland e a loro dobbiamo parte di questa galleria fotografica che vi proponiamo nel centenario della nascita di Sergo. Altre immagini sono riprese dalla ricerca in corso da parte di Giorgio Di Giuseppe.
La premiazione per l’oro alle Olimpiadi di Berlino 1936
Negli Stati Uniti con la figlia Livia
La medaglia d’oro olimpica conservata dal figlio Ulderico jr. in una cassetta di sicurezza insieme ai guantoni della finale olimpica, mai più usati dopo quella vittoria.
Il diploma olimpico
Sergo con la nazionale italiana di boxe negli Stati Uniti. E’ il n. 9 cerchiato
Ancora con i compagni della nazionale. E’ quello segnato in rosso
Una caricatura dell’epoca