Si concludono con un concerto le numerose iniziative promosse dal Comitato provinciale di Bologna dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (ANVGD) per il Giorno del Ricordo 2023.
Sabato 25 marzo, alle ore 16:30, nella Sala Prof. Marco Biagi del Quartiere S. Stefano, via S. Stefano 119, Bologna, si terrà il concerto Da Pirano a Vienna. Un omaggio al geniale compositore e al virtuoso dell’archetto Giuseppe Tartini, nato a Pirano, in Istria nel 1692. Compositore prolifico (ha lasciato oltre 200 manoscritti strumentali, circa 80 pubblicazioni, fra cui 18 concerti per violino, 12 sonate per violino con violoncello e basso, 12 per violino e basso, 6 per 2 violini e basso, ecc., oltre L’arte dell’arco), fondatore della scuola violinistica di Padova, trattatista, Tartini è un punto di riferimento per ogni violinista e una figura di primo piano nella storia della musica strumentale italiana. A cimentarsi con due sue Sonate per violino di Tartini solo sarà la giovanissima Chiara Volpato Redi, che ha iniziato a studiare lo strumento ad appena tre anni. Oggi, che ne ha diciotto, continua a studiarlo al Conservatorio C. Pollini di Padova, ma ha già vinto numerosi concorsi nazionali e internazionali e svolge un’intensa e apprezzata attività concertistica. Da Pirano a Vienna il passo è breve, anche perché tra l’Istria e l’Austria i contatti sono sempre stati abituali. Al violino si aggiungono la viola, il violoncello e il pianoforte a formare il Giovane Quartetto Veneto, per la prima volta a Bologna, ensemble cameristico che eseguirà il Quartetto per pianoforte n. 2 in Mi bemolle maggiore K 493 che Mozart completò nel giugno 1786. I giovanissimi musicisti, Chiara Volpato Redi, violino, Giulia Pasquali, viola, Giacomo Furlanetto, violoncello, e Giulia Zampieri, pianoforte, si misurano con pagine dalla scrittura tersa, ricca di sostanza tematica, di grazia e di tensioni drammatiche. Un vero banco di prova.
Ingresso libero
Informazioni: scrivere presidente@anvgdbo.it tel. 3282644533
Il “Giovane Quartetto Veneto” nasce nel 2021 con il comune intento di fare musica divertendosi insieme. Ė composto da quattro giovani musicisti, che hanno dai 17 a 19 anni, e sono Chiara Volpato Redi, violino, Giacomo Furlanetto, violoncello, Giulia Pasquali, viola, e Giulia Zampieri, pianoforte. La loro formazione è iniziata al Conservatorio di Padova nella classe del M° Orvieto, tuttora insegnante di Musica da Camera del Quartetto. Tutti i componenti, infatti, attualmente sono studenti effettivi dell’Accademico al Conservatorio C. Pollini di Padova, per quanto riguarda Chiara Volpato Redi, Giulia Pasquali e Giulia Zampieri, mentre Giacomo Furlanetto frequenta il Conservatorio F. Venezze di Rovigo.
Dalla nascita della formazione, il “Giovane Quartetto Veneto” si è esibito in diversi concerti in provincia di Padova e Vicenza. Singolarmente i suoi componenti hanno raggiunto come solisti risultati significativi.
Programma
- Tartini (Pirano, 1692 – Padova, 1770), Sonata XXVI in Sol Maggiore – B.G.5 per Violino solo
- Tartini, Sonata VI in Mi Minore per Violino solo
- A. Mozart (Salisburgo, 1756 – Vienna, 1791), Quartetto per pianoforte n. 2 in Mi bemolle maggiore K 493 (Allegro, Larghetto, Allegretto)
La pianista Giulia Zampieri, che ha 17 anni, è stata ammessa a 10 anni al Conservatorio Pollini di Padova con il massimo dei voti e la lode nella classe della Professoressa Adriana Silva e contemporaneamente, da settembre 2021, frequenta l’Accademia Pianistica Internazionale di Imola con il M° Igor Roma. Ha vinto primi premi e borse di studio in Concorsi nazionali a Roma, Udine, Venezia, Novara, Pistoia, Empoli, Varese, Treviso, Padova, Bergamo, Bologna, Verona, ecc. e Internazionali a Lubecca, Düsseldorf, Istanbul, San Pietroburgo e New York. Si è esibita in varie manifestazioni in Italia e all’estero, nonché alla ‘Weil Recital Hall’ della Carnegie Hall di New York, all’Accademia di Talenti del Kamennoostrovsky e alla Sankt Peter Buskaya Biblioteka a San Pietroburgo. Ha partecipato a masterclass con Boris Petrushanski, Olivier Cazal, Mikhail Faerman, Ulrich Rademacher, Franco Scala, Lilya Zilberstein, Pietro De Maria e Gabriele Carcano.
La violista Giulia Pasquali, 17 anni, ha iniziato lo studio del violino all’età di 5 anni, con M° M. Perin. A 9 anni entra al Conservatorio di Padova C. Pollini nella classe del maestro Fabrizio Scalambrin con violino-viola. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti artistici in Concorsi nazionali ricevendo primi premi e borse di studio a Padova, Pordenone, Udine, Verona, Treviso, Massa, Bolzano. Già giovanissima ha intrapreso l’attività cameristica e orchestrale con l’Orchestra del Conservatorio Pollini di Padova come primo Violino o Viola. Si è esibita in manifestazioni come solista e in duo con il pianoforte in diverse città Italiane.
La violinista Chiara Volpato Redi, 18 anni, inizia prestissimo a suonare il violino, ad appena 3 anni. A 6 viene ammessa con il massimo dei voti al Conservatorio Cesare Pollini di Padova nella classe dalla M. Serena Bicego. Ė stata seguita anche da Dejan Bogdanovich, Zinaida Gilels, Maria Caterina Carlini, Ilya Grubert ed Elliot Lawson. Ė vincitrice di primi premi in Concorsi nazionali a Torino, Padova, Verona, Udine, Vercelli, Bologna, Reggio Emilia, Roma e internazionali a Bruxelles, Repubblica Ceca, Düsseldorf, ecc.. Si è esibita in concerti solistici e cameristici in Italia come in Svizzera (Biel), in Spagna (Madrid), in Germania (Berlino), al Festival Pomir (Ponte Musicale Italia-Russia) e alla Carnegie Hall di New York. Nel 2017, in occasione della Giornata nazionale della musica, è premiata in Parlamento a Roma dall’allora Presidente della Camera dei Deputati On. Laura Boldrini. Ha frequentato masterclass con: Sonig Tchackerian, Pavel Vernikov, Oleksandr Semchuk, Mirei Yamada, Federico Guglielmo, Tommaso Luison, Rita Mascagna, Davide Alogna e Giorgio Di Crosta.
Il violoncellista Giacomo Furlanetto, che ha 19 anni, inizia a suonare il violoncello all’età di 8 anni con il M° L. Simoncini tutt’ora suo insegnante al Conservatorio F. Venezze di Rovigo dove è stato ammesso con il massimo dei voti. Ė stato seguito da C. Gonzalez, A. Marcolini e G. Trimboli. Ha ottenuto vari primi premi e borse di studio i Concorsi nazionali quali Forlì, Padova, Siena, Firenze e Spezia. Ha suonato come solista con l’Orchestra Maderna di Forlì e con l’Orchestra Promenade Strings a Padova, Bassano, Adria. In formazione cameristica si è esibito nei Concerti di Primavera di Rubano a Padova, a Villa Contarini a Piazzola sul Brenta e a Rovigo Cello City.