Tra fine anni Quaranta ed inizio anni Cinquanta il Giornale di Trieste dedicò crescente attenzione alle problematiche che si trovavano ad affrontare gli esuli istriani, fiumani e dalmati nel loro reinserimento attraverso i Centri Raccolta Profughi. La sorte de Territorio Libero di Trieste era peraltro ancora in bilico, l’esercizio delle opzioni non sempre veniva agevolato dalle autorità jugoslave, il regime comunista di Belgrado si era consolidato e nelle dinamiche della Guerra fredda si era avvicinato al blocco occidentale dopo l’espulsione dal Cominform, per cui non era semplice denunciarne la brutalità.
Si tratta di una ricerca sostenuta dal Comitato provinciale di Trieste dell’Anvgd e dal Centro di Documentazione Multimediale della Cultura giuliana, istriana, fiumana e dalmata, che hanno promosso lo spoglio degli articoli de “Il Piccolo” che hanno affrontato la diaspora degli italiani dell’Adriatico orientale: nell’epoca della Zona A del TLT sotto amministrazione militare anglo-americana il quotidiano giuliano aveva assunto la denominazione di “Giornale di Trieste”.
Il Piccolo – 16/11/2021