Avrà inizio, giovedì 6 febbraio, con un’iniziativa rivolta agli studenti il programma celebrativo promosso dal Comune di Rimini per il Giorno del Ricordo, la giornata dedicata alla memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano – dalmata, delle vicende del confine orientale. Alle ore 10 nel Teatro degli Atti di via Cairoli sarà proprio il tema “Il confine orientale. Storia di un conflitto, storie di profughi” al centro dell’incontro per le classi quarte e quinte delle scuole secondarie di secondo grado di Rimini, condotto da Costantino Di Sante storico, direttore Istituto Storico della Resistenza di Pesaro e con la partecipazione di Paolo Zaghini, presidente Istituto Storico della Resistenza di Rimini e Monica Paliaga, Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia di Rimini. Alle ore 21 nella Cineteca Comunale di via Gambalunga, invece, il secondo incontro su “Il ricordo e il dibattito sull’Esodo ieri e oggi”. Come si è modificato negli ultimi decenni il ricordo delle tragiche vicende dell’esodo dall’Italia orientale? Come è cambiato lo sguardo e il dibattito pubblico su una parte di storia italiana ancora poco conosciuta e poco studiata? A queste e altre domande cercheranno di dar risposta Costantino Di Sante, che commenta la visione di una puntata della trasmissione televisiva “Mixer” degli anni ’90 dedicata alla questione giuliano-dalmata con interviste a politici e intellettuali, e Francesco Succi, dell’Istituto Storico della Resistenza di Rimini, con la partecipazione dei rappresentanti locali dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, Associazione Amici e Discendenti degli Esuli Giuliani, Istriani, Fiumani e Dalmati, Unione degli Istriani.
(fonte Comune di Rimini)