I nostalgici di Tito sono tornati alle porte di Trieste. A sostenerlo è l’Unione degli istriani, tra le più rappresentative fra gli esuli. Il 6 settembre i titini hanno commemorato a Basovizza, territorio italiano, la fucilazione di quattro sloveni che negli anni Trenta avevano compiuto un attentato. Oltre ai nostalgici c’erano militari sloveni in divisa con una corona. Tutto questo davanti a Maria Teresa Bassa Poropat, presidente Pd della Provincia di Trieste, per nulla turbata dai nostalgici di Tito che spedì nelle foibe migliaia di italiani. L’Unione degli istriani ora chiede a La Russa i militari per commemorare i morti nelle foibe in territorio sloveno.