Amato, odiato, comunque ingombrante. Josip Broz Tito continua ad agitare le coscienze dei popoli dell’ex Jugoslavia. Al punto tale da diventare una sorta di quinto incomodo (sono quattro i candidati) nella lotta per le elezioni presidenziali in Croazia che si terranno il prossimo 28 dicembre. Ma come ha fatto il defunto Maresciallo a invischiarsi nella contesa presidenziale croata? Galeotto, questa volta, fu il busto e chi lo portò nell’ufficio del presidente della Repubblica a Pantovčak. Sì, perché il capo dello Stato uscente e candidato alla riconferma, Ivo Josipović, si è beccato una bella denuncia proprio perché vicino alla sua scrivania dove firma gli atti ufficiali dello Stato fa bella mostra di sé un busto in marmo di Josip Broz Tito.
LEGGI L’ARTICOLO