Il professor Pier Franco Quaglieni ed il Centro Pannunzio di Torino da lui diretto seguono con interesse la storia del confine orientale italiano rappresentando un sincero patriottismo di matrice risorgimentale e ben distante da eccessi nazionalistici.
Con questo spirito si è recentemente svolta con la collaborazione della Città Metropolitana di Torino, la conferenza “Trieste italiana”, in cui la questione di Trieste non è stata solo ben contestualizzata e presentata dal prof. Quaglieni, ma anche analizzata secondo altri punti di vista.
Sono infatti intervenuti pure Ilario Bortolan (Presidente dell’associazione di ispirazione monarchica Regina Elena), Paolo De Andrea (Presidente dell’associazione culturale La Tela di Clio) e Antonio Vatta (esule dalmata e Presidente del Comitato provinciale di Torino dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia).
Non si è trattato della prima proficua collaborazione tra Centro Pannunzio e ANVGD Torino, che ha infatti ha voluto suggellare questa sinergia di lunga data conferendo a Quaglieni la tessera di socio onorario.
Il 2 novembre, invece, una delegazione dell’ANVGD Torino ha preso parte in occasione della ricorrenza del 2 Novembre al Corteo delle Autorità e delle rappresentanze delle Associazioni Combattentistiche e della Resistenza, con in testa i Gonfaloni della Città di Torino, della Regione Piemonte e della Città Metropolitana, con deposizione di corone di alloro presso Lapide Caduti in Russia, Lapide Deportati Ebrei, Cippo della Deportazione, Cippo ex Internati, Campo della Gloria, Cippo Caduti Guerra di Liberazione, Monumento Vittime Civili di Guerra, Campo Caduti sul Lavoro, Monumento agli Esuli Istriani e Dalmati, Monumento ai Caduti dell’Aviazione e Campo Militare G.
Prende, infine, il via presso il Circolo Culturale Istriani, Fiumani e Dalmati un ciclo di incontri dedicati alla salute.