E’ scomparso mercoledì a Trieste il calciatore istriano Franco Sattolo. Nato a Fiume nel 1936, fuggì a Trieste con la famiglia nel 1948. Successivamente, come spesso accadeva in quell’epoca, lasciò il Capoluogo Giuliano per accedere ad un campo profughi a Marina di Massa dove visse per circa cinque anni. Successivamente, nel 1966 si trasferì a Torino trovando impiego come operaio presso la Fiat Aeronautica.
All’ombra della Mole fu estremo difensore del Ciriè, della Fossanese, dell’Ivrea e del Torino dove ebbe la sua più importante esperienza (nella stagione 67-68 e 70-71 conquistò due Coppa Italia). Nonostante le sue abilità tra i pali, Sattolo fu messo in ombra da altri due colleghi quali Lido Vieri e Luciano Castellini, che lo costrinsero ad assumere il ruolo di secondo, fino al 1974 quando si ritirò dal calcio giocato per diventare allenatore.
Entrò dapprima nello staff tecnico del nuovo allenatore del Torino Edmondo Fabbri e, successivamente, in quello di Ercole Rabitti nelle giovanili granata per poi guidare il Pino Torinese nella categoria Dilettanti. Nella stagione 2005-06 allenò le giovanili del Chieri e, un anno più tardi, la squadra juniores del Barcanovasalus, con cui vinse il campionato regionale piemontese. Nel 2008 fu vice allenatore della Gloria Fiume, a fianco di Mister Kristovich. Fu grande amico di Nereo Rocco e della sua famiglia e, innamorato della nostra città, da oltre un decennio viveva a Trieste nel rione di Barcola.
Gabriele Turco
Fonte Triesteallnews – 19/04/2023
