I Martiri delle Foibe hanno un’area in città dedicata alla loro memoria. Dopo i rinvii del mese scorso (causa neve) e le polemiche tra Pdl da una parte, Comunisti Italiani e Anpi dall’altra, ieri pomeriggio il sindaco Daniele Manca ha intitolato ufficialmente alle vittime di quella tragedia il parco dell’ex Limonaia.
«Siamo qui per tenere fede all’impegno preso attraverso un ordine del giorno del consiglio comunale – ha esordito il primo cittadino –. Quella delle foibe è una delle grandi tragedie umanitarie del ventesimo secolo. Per rendersi conto delle proporzioni del dramma, basti pensare che non è possibile neppure un calcolo preciso delle vittime». Il sindaco ha voluto poi «inquadrare la tragedia nel contesto in cui maturò un odio tanto grande e distruttivo» al fine di «evitare strumentalizzazioni e rendere omaggio a tutte le vittime delle guerre e delle persecuzioni».
Manca ha spiegato infatti come non si possa parlare dell’eccidio «senza ricordare le responsabilità storiche del regime fascista contro le minoranze slovena e croata». Ma questo, ha proseguito il sindaco, «non giustifica in alcun modo, né rende meno orribile la sofferenza di tante persone, alle quali oggi vogliamo rendere omaggio». Infine, un appello alle istituzioni, che devono «contribuire a sradicare» i diversi tipi di odio che produssero le foibe. «Anche con iniziative per ricordare quanto è accaduto – ha concluso Manca – per fare in modo che non accada più».
(fonte www.ilrestodelcarlino.it 22 marzo 2012)