E’ stato inaugurato lo scorso sabato 10 ottobre nel centro di Milano un monumento dedicato ai drammi accaduti alla fine della seconda guerra mondiale nella Venezia Giulia. Una cerimonia a tratti toccante e piena di significato per i tanti esuli giuliano-dalmati, di prima e seconda generazione, presenti nel capoluogo lombardo. Progettato dall’esule istriano Piero Tarticchio e donato al Comune di Milano da un Comitato rappresentativo delle Associazioni impegnate nella conservazione del ricordo di questa drammatica tragedia, il monumento è stato finanziato grazie alla fattiva collaborazione della famiglia Bracco, industriali milanesi originari di Neresine (Cherso).
Presenti alla toccante cerimonia, oltre al sindaco di Milano Luigi Sala, anche i suoi colleghi di Trieste Roberto Dipiazza e di Gorizia, Rodolfo Ziberna, nonché il presidente nazionale dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, Renzo Codarin.
Da Il Piccolo del 10/10/20