ROMA\ aise\ – Non basta istituire il Giorno del Ricordo: gli esuli hanno diritto a provvedimenti concreti di risarcimento. Questo, in sintesi, quanto affermato dalla senatrice del Pd Luciana Sbarbati che, insieme alla collega di aprtito, Marina Magistrelli, ha presentato ieri una interrogazione al Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi.
"Nell'anno 2005 – si ricorda in premessa – è stato istituito, il 10 febbraio, il Giorno del Ricordo, anche per commemorare le vittime delle foibe e il dramma dell'esodo giuliano-dalmata; se la memoria è stata onorata non è però ancora stato risolto il problema dei beni perduti dagli esuli giuliano-dalmati a causa della nazionalizzazione operata dal regime titino; recentemente il Governo italiano ha ritenuto di pattuire con la Libia un risarcimento danni pari a cinque miliardi di dollari".
Per questo, le due senatrici chiedono di sapere "se il Governo non intenda, per doverosa equità, procedere rapidamente a rivitalizzare la legge che dovrebbe risarcire i danni materiali subiti da istriani, giuliani e dalmati, così come ha recentemente dichiarato il Ministro degli affari esteri Frattini". (aise)