L’odissea di centinaia, di migliaia di persone che da un giorno all’altro si ritrovarono ad essere bollati come “nemici del popolo” solo per essere rimasti fedeli alla versione ortodossa e filosovietica del credo comunista e per non aver abbracciato la nuova linea dettata dal Maresciallo Tito all’indomani della rottura con l’Unione Sovietica di Stalin.
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