Trieste, 16 feb – Mentre nel 2009 si è registrata in Croazia una forte diminuzione delle attività economiche con l'estero, dai dati preliminari dell'Istituto statistico croato per il 2010 risulta, invece, un lieve miglioramento, in quanto l'interscambio commerciale con il resto del mondo è stato superiore del 5,6 per cento rispetto a quello realizzato nel 2009. Le esportazioni, pari a 8,9 miliardi, sono cresciute del 18,2 per cento mentre le importazioni si sono attestate a 15,1 miliardi (inferiori soltanto dello 0,6 per cento rispetto al 2009). La Croazia commercia principalmente con i Paesi Europei, specialmente con l'UE: con questi paesi nel 2010 l'interscambio è stato pari a 14,5 miliardi (il 60,5 per cento dell'interscambio commerciale croato totale; +3,1 per cento rispetto al 2009). Circa la metà degli scambi commerciali croati si realizza con soli cinque Paesi, di cui tre – Italia, Germania e Slovenia – appartenenti all'Unione Europea, più la Russia e la Bosnia e Erzegovina. L'Italia si conferma primo partner commerciale croato.
Nel 2010 il valore dell'interscambio bilaterale ha raggiunto quasi i 4 miliardi, registrando una crescita del 5,1 per cento rispetto all'anno precedente dovuta soprattutto all'aumento dell'export croato. Le forniture croate verso l'Italia sono state, infatti, pari ad oltre 1,66 miliardi (+15,9 per cento rispetto al 2009). L'import croato dall'Italia è stato invece pari a 2,306 miliardi; è diminuito (-1,6 per cento), ma in misura minore rispetto all'import dai principali concorrenti, ovvero dalla Germania (secondo fornitore con 1,9 miliardi e una riduzione del -7,6 per cento) e dalla Russia (-6,1 per cento).
Agli scambi con l'Italia viene ricondotto il 16,5 per cento dell'interscambio commerciale totale croato; seguono – in ordine di grandezza – Germania (11,7), Slovenia (6,6), Russia (6,4), Bosnia e Erzegovina (6,2), Austria (5,0) e Cina (4,7). Va rilevato al riguardo che le esportazioni croate verso la Cina sono molto modeste (0,3 per cento del totale export); mentre le importazioni croate dalla Cina (pari a 1,1 miliardi) rappresentano il 7,2 per cento dell'import totale croato, posizionando la Cina come quarto Paese fornitore della Croazia.