Confortante adesione dei connazionali al voto per il rinnovo dell’Assemblea della Comunità degli italiani di Pola, la maggiore sul territorio istro-quarnerino assieme a quella di Fiume. Su 5245 aventi diritto, si sono recati all’urna in 950, dunque il 18% mentre alle elezioni precedenti di 4 anni fa, si era a quota 11,8%. Va detto che l’adesione media alle elezioni nelle Comunità degli italiani è del 10%. Ecco spiegato dunque il motivo di una certa soddisfazione.
Altrettanto non si può dire per il numero di candidati interessati a far parte dell’organo deliberativo della Comunità. Soltanto 22 a contendersi i 21 seggi. Per ordine secondo il numero di voti sono stati promossi i seguenti consiglieri : Fabrizio Radin (599), Valmer Cusma (590), Tamara Brussich (588), Samanta Stell (583), Ervino Quarantotto (563), Kristina Fedel (544), Ardemio Zimolo (536), Argeo Zimolo (518), Gianni Rossanda (513), Debora Radolovi„ (499), Davide Giugno 496, Susanna Svitich (479), Liana Dikovi„ Fortunato (476), Giovanni Kumar (475), Patrizia Bosich (474), Sandra Kalagac (457), Elena Vian (430), Vanessa Bratolich-Sljuki„ (418), Mauro Siroti„ (409) e Sandra Brakus Brzenda ( 382). È rimasto fuori invece Marko Vostan.
Qualche considerazione. Venti consiglieri fanno parte della lista Comunità 2012, Valmer Cusma è l’unico indipendente. Sono 12 i consiglieri rieletti della legislatura uscente. Per quel che riguarda l’elezione del presidente della Comunità che guiderà anche l’organo esecutivo si dovrà attendere la seduta costitutiva della nuova assemblea fissata per il 16 gennaio. Appare scontato che verrà riconfermato Fabrizio Radin. L’ottimo risultato elettorale sicuramente gli farà soffiare il vento in poppa alle elezioni amministrative locali del 2013, dove, salvo clamorosi ripensamenti, si ripresenterà candidato per la carica di vice sindaco in rappresentanza degli italiani.
Solo che questa volta, in virtù della nuova legge, l’elezione sarà svincolata da quella del sindaco. Il discorso riguarda anche l’elezione del vicepresidente della Regione istriana, carica ora detenuta da Viviana Benussi. Per farla breve, a votare saranno solo gli elettori di nazionalità italiana e potranno candidarsi tutti gli interessati, il che eliminerà gli antipatici filtri finora usati.
(fonte “Il Piccolo” 19 dicembre 2012)