ANVGD_cover-post-no-img

Jasenovac: la grave assenza (Osservatorio Balcani e Caucaso 04mag15)

 

L’assenza della più alta rappresentante dello stato croato nel giorno in cui si omaggiavano le migliaia di vittime del campo di Jasenovac è perlomeno sconcertante. Sono anni ormai che i vertici dello stato si riuniscono in quest’occasione. Kolinda Grabar Kitarović ha interrotto questa tradizione. La sua assenza è inspiegabile ed imperdonabile e non può essere certo compensata dalla sua visita in solitaria sul luogo del memoriale lo scorso 22 aprile. La presidente si è sottratta alle ombre dei prigionieri del campo il giorno dell’anniversario della loro liberazione, come se avesse voluto distanziarsi dalle commemorazioni ufficiali. […] Le modalità dell’omaggio alle vittime di Jasenovac sono ancora più preoccupanti se si prende in considerazione il legame che la presidente ha con Bleiburg [località al confine tra Slovenia e Austria, dove soldati e civili croati sospettati di collaborazionismo vennero massacrati dai partigiani nel maggio 1945, ndr]. Kolinda Grabar Kitarović ha annunciato parteciperà alle commemorazioni a Bleiburg. Se vi andrà realmente, dopo aver lasciato vuota la sua sedia di Presidente della Repubblica a Jasenovac, vi sarà una conferma di una sua posizione perlomeno ambigua in merito alle più elementari tradizioni antifasciste del mondo occidentale.

 

LEGGI L’ARTICOLO

http://www.balcanicaucaso.org/aree/Croazia/Jasenovac-la-grave-assenza-161280/(from)/newsletter

 

0 Condivisioni

Scopri i nostri Podcast

Scopri le storie dei grandi campioni Giuliano Dalmati e le relazioni politico-culturali tra l’Italia e gli Stati rivieraschi dell’Adriatico attraverso i nostri podcast.