L’appuntamento con il Festival cinematografico internazionale “Kino Otok – Isola Cinema”, tradizionalmente previsto per il mese di giugno, è slittato anche quest’anno alla fine di agosto per via delle sfavorevoli circostanze epidemiologiche. Pertanto, a partire dal 25 agosto e fino a domenica 29 agosto, ad Isola si terrà un’altra edizione “fuori-serie” di un festival pieno di creatività cinematografica e innumerevoli incontri stimolanti. Il Kinoatelje rimane uno dei coproduttori di lunga data del Festival e promuove con orgoglio il suo programma. “Isola Cinema” accoglierà il suo variegato pubblico di tutte le fasce d’età come un’affidabile costante cinematografica: proponendo sia una fresca selezione dei migliori film, che un intrigante programma di accompagnamento in compagnia di registi ed estendendo l’invito al suo pubblico ad aprire le menti ai film, l’arte, la cultura, la società e la vita in generale.
Quasi vent’anni di storia
Da 17 anni il Festival “Isola Cinema” è una storia cinematografica in costante crescita che propone proiezioni, incontri con autori e workshop. È un luogo di condivisione dove nascono idee, si affinano opinioni e confrontano pareri. Alla base del Festival si trova l’idea di offrire uno spazio cinematografico dove possono incontrarsi tutti i suoi partecipanti.Il produttore del Festival è Otok, l’istituto per lo sviluppo della cultura cinematografica che opera ad Isola e Lubiana dal 2003. I coproduttori, invece, sono il Centro per la Cultura, lo Sport e le Manifestazioni di Isola, la Cineteca slovena di Lubiana e il Kinoatelje di Gorizia. Il cinema Mestni kino Kinodvor di Lubiana e la Comunità Autogestita della Nazionalità Italiana di Isola sono partner chiave del Festival.
Quasi vent’anni di storia
Da 17 anni il Festival “Isola Cinema” è una storia cinematografica in costante crescita che propone proiezioni, incontri con autori e workshop. È un luogo di condivisione dove nascono idee, si affinano opinioni e confrontano pareri. Alla base del Festival si trova l’idea di offrire uno spazio cinematografico dove possono incontrarsi tutti i suoi partecipanti.
Il produttore del Festival è Otok, l’istituto per lo sviluppo della cultura cinematografica che opera ad Isola e Lubiana dal 2003. I coproduttori, invece, sono il Centro per la Cultura, lo Sport e le Manifestazioni di Isola, la Cineteca slovena di Lubiana e il Kinoatelje di Gorizia. Il cinema Mestni kino Kinodvor di Lubiana e la Comunità Autogestita della Nazionalità Italiana di Isola sono partner chiave del Festival.
Lucio Dalla e Alida Valli
L’apertura del Festival avverrà con la proiezione del lungometraggio “Assandira” (Italia, 2020), diretto da Salvatore Mereu. Dopo un devastante incendio che tolse la vita a suo figlio, il vecchio Costantino (Gavino Ledda), racconta come tutto ebbe inizio e cosa portò all’incendio. Sotto forma di un classico giallo si svolge una narrazione decisamente non classica che parla di una famiglia e di un triangolo amoroso, a ridosso di uno scontro di generazioni incapaci di comunicare tra di loro. Il film è in programma domani, alle 20, all’Arrigoni Open Air Cinema, mentre la seconda proiezione avrà luogo sabato 28 agosto, alle 10 all’Odeon Art Cinema.
Venerdì 27 agosto, alle 20, presso Largo pri špini ad Isola, sarà proiettato il documentario “Per Lucio” (Italia, 2021), ultimo film di Pietro Marcello. Un omaggio e una narrazione inedita su Lucio Dalla, ambientata nel capoluogo emiliano e raccontata attraverso le parole del suo fidato manager Tobia e del suo amico d’infanzia Stefano Bonaga. Parole, musiche e immagini – anche amatoriali – offrono una liricità che evoca un’Italia sotterranea e sfumata.
Il documentario biografico sulla straordinaria stella del cinema italiano Alida Valli, “Alida” (Italia, 2021), sarà presentato direttamente dal regista, ospite del Festival, Mimmo Verdesca. Nella sua opera Verdesca riesce in prima persona, attraverso le parole inedite delle lettere, diari e altro esclusivo materiale d’archivio della grande attrice, a ritrarre integralmente la vita di una giovane ragazza di Pola che diventò in breve tempo una delle attrici più famose e amate del cinema italiano e internazionale. La proiezione in presenza del regista avrà luogo sabato 28 agosto, alle 18, presso il Centro culturale di Isola.Il programma dedicato ai film italiani è realizzato in collaborazione e con il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Lubiana, della Comunità degli Italiani “Santorio Santorio” di Capodistria, della Comunità Autogestita della Nazionalità Italiana di Isola e dell’Università Popolare di Trieste.
Una coproduzione italo-slovenaIl lungometraggio “Sanremo” (Miroslav Mandić, Slovenia, Italia) è una coproduzione italo-slovena e negli ultimi mesi ha riscosso un grande successo ai più grandi Festival cinematografici internazionali. In Slovenia sarà presentato in anteprima proprio durante il 17.esimo Festival “Isola Cinema”.“Sanremo”, ultima opera del regista bosniaco-sloveno Miroslav Mandić, è un film su Bruno che vive una vita avvolta nella nebbia dei ricordi in una casa di riposo. Il film verrà presentato dall’autore Miroslav Mandić e dall’attore principale Sandi Pavlin.Letteratura e arti creativeTra i tanti contenuti del programma di accompagnamento che andranno ad arricchire e animare la proposta cinematografica di questa edizione dell’”Isola Cinema”, segnaliamo l’associazione e rivista di cultura e arte “Robida”. L’associazione è situata nel villaggio di confine di Topolò/Topolove nelle Valli del Natisone. Il gruppo di giovani artisti che si riunisce intorno all’associazione pubblica l’omonima rivista tematica su cultura e arte, organizza incontri e laboratori e, in senso lato, riflette sulla vita ai margini della società. Durante il Festival i membri dell’associazione raccoglieranno materiale per il nuovo numero della rivista, dedicato interamente al tema dell’isola e presenteranno il loro lavoro. Il programma del Festival è disponibile all’indirizzo kinootok.org/program/.I biglietti sono già in prevendita sul sito web mojekarte.si, presso la Galleria Alga di Isola e presso il cinema Kinodvor di Lubiana.
Fonte: La Voce del Popolo – 24/08/2021