Si è svolto dal 9 al 13 giugno scorso il 66° incontro culturale dell’Associazione Italiani di Pola e dell’Istria – Libero Comune di Pola in Esilio proprio nella città dell’arena. Vi ha preso parte anche una delegazione di esuli polesani del Comitato provinciale di Torino dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (Stefano Stanich, Lucia Simonetti, Walter Cnapich, Nello e Maria Grazia Belci).
L’apertura ufficiale è stata svolta dalla presidente Graziella Cazzaniga Palermo, con il consueto “brindisi e due ciacole” e la successiva riunione del Consiglio d’amministrazione.
Sabato 10 ci si è recati a Vines presso Albona per una visita all’omonima foiba in segno di omaggio alle vittime. La foiba di Vines o foiba o fossa dei Colombi, conosciuta anche come foiba di Goglia (in dialetto locale croato ciacavo: jama Golji), è una foiba abissale, una cavità carsica puteiforme di origine naturale. Dopo una camminata nel bosco, seguendo un sentiero segnalato giorni prima dai consiglieri dell’Associazione, è stato raggiunto il sito.
Le fotografie non riescono a rendere molto, soprattutto non rendono l’emozione provata. La presidente ha portato un mazzo di rose rosse, che ognuno dei presenti ha lanciato nello strapiombo. È seguito un minuto di silenzio in cui ognuno ha potuto mandare una preghiera.
Nel pomeriggio si è svolta sul campo di Medolino la partita di calcio tra Grion Pola (squadra composta di esuli) e Mosaico Istriano (rappresentativa della Comunità Italiana di Pola) con vittoria di questi ultimi per 4-1. Alla sera si è svolta la Cena di gala con le autorità del luogo, dopodiché Stefano Rolle ha presentato il libro “Geppino Micheletti” di Duccio Vanni e quindi è stato proiettato il documentario “Micheletti a Narni”.
Domenica 11 giugno il parroco don Rikardo Lekaj ha celebrato la messa in italiano nel Duomo di Pola ed in seguito c’è stato un momento di raccoglimento per le vittime della strage di Vergarolla del 18 agosto 1946, la più cruenta nella storia dell’Italia repubblicana, mentre il pomeriggio è stato dedicato alle attività sociali: l’Assemblea generale dei soci con le relazioni della presidente e dei revisori, l’approvazione dei rendiconti e del bilancio preventivo. In serata ha avuto luogo un concerto del coro Lino Mariani cui ha fatto seguito la presentazione della mostra “Sulle ali della bora” e, a seguire, il conferimento della benemerenza “Istria Terra amata” al professor Gianni Oliva, con la conduzione di Lucia Bellaspiga (giornalista di Avvenire).
Lunedì 12 giugno c’è stata una gita in autobus a Pirano, un incontro con i rappresentanti della locale Comunità degli Italiani e il pranzo comune. Per la serata finale in albergo la comitiva ha assistito allo spettacolo teatrale “I Polesanich va in vacanza”, allestito dalla Comunità degli Italiani di Pola.
Fonte: L’Arena di Pola