Sabato 8 febbraio 2025 Nova Gorica diventerà ufficialmente Capitale Europea della Cultura in rappresentanza della Slovenia, ma in stretta sinergia con Gorizia: per la prima volta questo importante riconoscimento assume una connotazione transfrontaliera, ricca di contenuti simbolici.
«Abbiamo ampiamente spiegato cosa abbia rappresentato quel confine che attraversava Gorizia durante la guerra fredda – commenta il Sindaco del capoluogo isontino Rodolfo Ziberna – ma anche la data in cui l’evento avrà inizio è davvero significativa. L’8 febbraio in Slovenia è la Giornata della Cultura (in tale data morì nel 1849 il poeta romantico France Prešeren), mentre per noi italiani è il giorno in cui nel 1888 nacque Giuseppe Ungaretti, le cui liriche hanno raccontato l’orrore della Prima Guerra Mondiale nelle trincee del Carso goriziano»
Una mostra attualmente in corso a Gorizia è dedicata proprio al celebre poeta dell’ermetismo italiano, ma tantissime saranno le iniziative in programma nei prossimi 12 mesi da una parte e dall’altra di un confine sempre più labile, anche se alcune restrizioni al libero transito nell’area Schengen sembrano destinate a permanere per motivi di sicurezza. L’amministrazione comunale di Gorizia si è data molto da fare per giungere preparata a questo evento, come ben dimostra la brochure che è stata distribuita ai goriziani a fine dicembre:
http://www.anvgd.it/wp-content/uploads/2025/01/pronti-si-parte-go.pdf
Anche l’europarlamentare Anna Maria Cisint, già sindaco di Monfalcone (GO), si è attivata per dare visibilità alla grande manifestazione presso le istituzioni comunitarie a Bruxelles: «È stato un piacere condividere con l’europarlamentare Anna Cisint, amministratrice che conosce bene l’Isontino e la nostra regione, una serie di eventi che organizzeremo a Bruxelles per promuovere non solo GO! 2025 ma anche le peculiarità e la storia di un territorio unico – spiega Ziberna, il quale è dirigente nazionale ANVGD e figlio di esuli istriani – Nella consapevolezza di come la nostra sia la prima Capitale europea della Cultura transfrontaliera, riconoscimento della volontà delle due comunità di superare drammatiche divisioni, contrapposizioni e tensioni del passato, l’onorevole intende promuovere un Gruppo Interparlamentare Europeo che sia il riferimento dei valori e delle radici in cui ritrovarsi nella nuova costruzione europea. Inoltre la prima uscita della newsletter dedicata alla sua attività parlamentare si aprirà con la valorizzazione di GO! 2025».
In una conferenza stampa a fine 2024 è stata preannunciata una notizia molto interessante per coloro i quali visiteranno Gorizia durante quest’anno così speciale: «Tassa di soggiorno a Gorizia nel 2025? No grazie. I turisti che verranno nella nostra città nel 2025 non saranno chiamati a pagare questa quota in più – proclama soddisfatto il primo cittadino – Siamo controcorrente: lo abbiamo deciso in concerto con Confcommercio e associazione albergatori, in sinergia con la Regione. Vogliamo essere più friendly nei confronti di coloro che verranno a trovarci in questo anno straordinario per tutto il territorio. Intendiamo così anche accendere una luce di curiosità in più sulla nostra città. Gorizia deve restare non solo nella mente dei turisti e dei visitatori, ma anche nel loro cuore».
Ulteriori dettagli e ultime notizie verranno raccontati dal sindaco Ziberna assieme al suo collega di Nova Gorica Samo Turel sabato 4 gennaio dalle ore 7:30 alle 8:00 durante la trasmissione Caffè Europa in onda sulle frequenze di Radio Rai 1. [LS]
