In questi giorni ritengo di aver concluso gli interventi nelle scuole trentine, del Comitato Provinciale di Trento e delegaz.di Rovereto avente come tema il “Confine Orientale e la sua gente”.
La nostra presenza è stata spesso supportata dal direttore generale del Museo Storico del Trentino, insegnante di storia moderna.
Alcuni membri del direttivo hanno portato la loro storia e testimonianza:
Rino Girardelli, Mariangela Fabris Tarticchio, Sabina Garbin, Giacomelli Edmondo, la sottoscritta sempre, a turno sono intervenuti per esporre la loro esperienza. Noi abbiamo come filo conduttore il filmato del Museo Storico in Trento “Volti di un Esodo” che è stato molto apprezzato dal prof.Pupo il quale vorrebbe integrarlo con un DVD aggiuntivo ed esplicativo della storia politica, civile, militare e religiosa delle popolazioni vissute nei territori appartenuti all’Italia.
Il prof.Pupo ed il prof.Spazzali hanno relazionato, per conto e con il Museo Storico in Trento, sulle vicende del Confine Orientale sia a Bolzano che a Trento.
Il nostro uditorio, oltre che scolastico – sempre ultimi anni dei Licei – ha coinvolto anche adulti o frequentanti scuole serali.
Quest’anno il “Giorno del Ricordo” ha finalmente visto realizzarsi il desiderio degli Esuli di Trento, per volontà del Consiglio Comunale della Città ha spostato la lapide, peraltro devastata nell’autunno scorso, dalla periferia in Centro Città.
Sia a Rovereto che a Trento abbiamo potuto commemorare le “Vittime” degli eccidi volute dal regime titoista, senza manifestazioni di disturbo che ci sono anche state e però non in nostra presenza.
Anna Maria Marcozzi Keller, presidente del Comitato ANVGD di Trento
