TRIESTE\ aise\ – Verrà presentato giovedì 15 luglio nella Sala del Consiglio comunale di Trieste il "Triangolare del Ricordo", l’evento calcistico che a giugno 2011 porterà a Roma da tre continenti i giovani discendenti degli Esuli giuliano-dalmati.
L’idea di riportare in campo quelle società sportive è nata tra i giovani dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (che rappresenta in Italia gli Esuli giuliano-dalmati e i loro discendenti) ed è uno degli aspetti della riscoperta di un periodo storico che fu vissuto in maniera appassionata anche dal mondo sportivo, pur con il tragico epilogo delle Foibe e dell’Esodo di massa.
A Roma i giovani indosseranno le magliette di un tempo e ricostituiranno per un giorno le squadre di calcio del F.C. Grion Pola, dell’U.S. Fiumana e dell’A.C. Dalmazia, che tanto hanno dato allo sport italiano dagli inizi del ‘900 fino alla fine della seconda guerra mondiale, quando la cessione di quei territori alla Jugoslavia ha segnato la loro dolorosa fine.
"Tutto questo", spiegano i giovani dell’Anvgd, "per non dimenticare l’eredità della tradizione sportiva adriatica e dei giocatori giuliano dalmati che militarono nelle grandi squadre: 5 nell’Inter, 5 nel Milan, 9 nella Juventus, 5 nel Torino, 2 nella Roma, 2 nella Lazio, 6 nel Napoli e così via per un totale di ben 687 reti segnate nella sola Serie A. Senza contare", aggiungono dall’Anvgd, "gli "azzurri" Aredio Gimona, Ezio Loik (del Grande Torino), Marcello Mihalich, Giovanni Varglien e Antonio Vojak; o il fiumano Rodolfo Volk, rimasto nella storia come autore dell’unico gol nel primo derby in assoluto tra Roma e Lazio". (aise)
