VEGLIA – Un cittadino italiano, il 61.enne Pierangelo Cerano, residente nella provincia di Milano, è stato aggredito domenica notte da due ignoti nell’autocampeggio “Konobe” a Ponte (Punat), sull’isola di Veglia. L’uomo è stato ricoverato d’urgenza all’ambulatorio di Veglia, dove gli sono state riscontrate ferite gravi, pericolose per la vita. Ad avvertire la polizia, attorno alle 2.15, sono stati i sanitari che hanno soccorso il turista. Gli agenti di polizia sono intervenuti immediatamente sul posto per avviare il sopralluogo. È stato appurato che l’italiano era stato aggredito senza alcun preavviso, tra le 22.20 e le 24.30, da due ignoti entrati di forza nel camper di Cerano. Per bastonarlo avrebbero usato un oggetto per il momento imprecisato. Dal camper sono state prelevate le tracce di quanto accaduto come pure un nastro adesivo che i due aggressori avrebbero usato per immobilizzare l’italiano legandogli le mani. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, i motivi dell’aggressione sarebbero dovuti al denaro che gli aggressori avrebbero rubato allo straniero. Dopo i primi soccorsi ricevuti a Veglia, Pierangelo Cerano è stato trasferito al reparto di terapia intensiva del Centro clinico-ospedaliero di Sušak. Ha riportato un grave trauma cranico ed è in pericolo di vita. I suoi aggressori sono ancora latitanti e la polizia è impegnata nelle indagini in modo da rintracciarli in tempi quanto più brevi. Verranno denunciati per lesioni personali aggravate ai sensi dell’articolo 99 del Codice penale croato. (ip)