Continua la collaborazione tra il reparto di cardiochirurgia del Centro clinico ospedaliero di Fiume e l’ospedale “G. Pasquinucci” di Massa Carrara. In questi giorni l’équipe dell’ospedale italiano, con a capo il dott. Bruno Murzi si trova a Fiume per effettuare cinque delicati interventi di cardiochirurgia infantile. Si tratta di bambini di età tra uno e tre anni e un peso corporeo dai 10 ai 20 chilogrammi. I bambini operati provengono da tutta la Croazia e precisamente da Zagabria, Spalato, Gospić, dall’Istria e da Fiume. I due bimbi operati lunedì stanno bene, altri due erano in programma per ieri e l’ultimo verrà operato oggi.
Ad illustrare i dettagli di questa importante collaborazione con l’ospedale italiano sono stati ieri il direttore della Clinica chirurgica dell’ospedale di Fiume, prof. Miljenko Uravić, il direttore dell’ospedale pediatrico di Costabella, prof. Vladimir Ahel, il dott. Darko Anić, a capo del reparto di cardiochirurgia e il prof. Herman Haller, direttore del CCO Fiume. Presente pure il dott. Bruno Murzi.
Il prof. Uravić ha spiegato che il programma di cardiochirurgia infantile si svolge regolarmente nella clinica fiumana e che annualmente una quindicina di bambini vengono sottoposti a interventi chirurgici. Per i casi più gravi vengono chiamati in aiuto i colleghi italiani specializzati in cardiochirurgia neonatale e infantile. Si tratta infatti di operazioni molto esigenti e complicate che si rendono necessarie in casi di cardiopatie congenite.
Il prof. Ahel ha precisato che l’équipe di medici di Massa Carrara si trovano a Fiume per la seconda volta, ma che la collaborazione va avanti ormai da 15 anni con lo scopo di rivitalizzare la cardiochirurgia infantile a Fiume e di realizzare i programmi prefissi. Da rilevare che ogni anno una trentina di bambini provenienti dalla Croazia viene operata nell’ospedale di Massa visto che l’attrezzatura a disposizione dell’ospedale di Fiume non consente di effettuare gli interventi più delicati.
“Per noi è un piacere venire a Fiume e operare assieme ai nostri colleghi che sono dei grandi professionisti. Questa volta abbiamo avuto anche il piacere di conoscere il dott. Anić, una persona semplice e cordiale che ci ha fatto sentire a casa nostra e con cui saremo felici di collaborare anche in futuro”, ha dichiarato il dott. Bruno Murzi. Egli ha illustrato in breve l’attività dell’Istituto di fisiologia clinica del CNR, rilevando che lo stabilimento di Pisa si occupa della ricerca medica, informatica e tecnologica. Proprio in questo stabilimento è stato realizzato il primo cuore artificiale italiano impiantato per la prima volta a Berlino e successivamente per due volte in Italia. La Clinica di Massa Carrara è invece un centro unicamente cardiochirurgico. Attualmente si sta occupando di una ricerca molto importante che riguarda la possibilità di operare il feto prima della nascita senza l'uso di metodi invasivi quali la risonanza magnetica.
Al termine il prof. Haller ha sottolineato la disponibilità dimostrata dal Ministero che ha concesso i permessi ai medici italiani di operare a Fiume, come pure il fatto che l’équipe di Massa effettua gli interventi chirurgici gratuitamente il che rappresenta anche un grande aiuto finanziario per l’ospedale di Fiume. In questo modo, negli ultimi 7-8 anni sono stati operati una cinquantina di bambini. In Croazia ci sono 200-250 bimbi che necessitano di questo tipo di intervento.
Viviana Ban