Momenti di grande emozione e di intensa partecipazione alla cerimonia in ricordo dei Santi dell’istria, di Fiume e della Venezia Giulia che si è svolta nel corso della Messa del 25 giugno 2023 nella splendida Abbazia di San Paolo d’Argon in provincia di Bergamo.
I soci dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, le Presidenti del Comitato di Bergamo e della delegazione di Brescia, Elena Depetroni e Laura Busecchian, familiari ed amici hanno animato le varie parti della celebrazione officiata dal parroco don Luca Casali con le letture dei Fedeli arricchite dai nostri pensieri più profondi come questo:
Ti preghiamo, o Signore, per la Pace e desideriamo pregarti, infine, per le anime dei nostri defunti scomparsi nelle voragini carsiche, nei boschi e nel mare, ancora senza una sepoltura, né una croce. Sempre fiduciosi nel Tuo immancabile e prezioso aiuto, e in quello dei nostri santi patroni, San Vito per i fratelli fiumani, San Tommaso per i polesani e San Simeone per gli zaratini.
Con la Preghiera dell’esule composta dal compianto comm. Vincenzo Barca già Presidente ANVGD Bergamo per vent’anni accoratamente letta dalla figlia Gabriella Barca in Porcelli e soprattutto nel corso dell’Offertorio in cui sono stati presentati i simboli che ricordano il nostro esodo e le nostre terre, letto da Miett Grigillo esule da Zara.
Ecco, Signore siamo davanti a Te. Ti porgiamo con tutto il cuore i sacrifici e le prove estenuanti che abbiamo affrontato, e che grazie al Tuo aiuto abbiamo superato.
Questa è una pietra dell’arena di Pola, portata via da mio nonno, di nascosto, quando la città definitivamente venne ceduta agli Slavi col trattato di Parigi del 10 febbraio 1947.
Fu un esodo plebiscitario, con i polesani che portavano via tutto quello che potevano, imbarcandosi sulla Motonave Toscana con destinazione Venezia ed Ancona; molti si portarono via un pezzo dell’amatissima Arena, a ricordo e amaro conforto, della città perduta. (Marco Fabretto)
Commosse le numerose autorità presenti: i rappresentanti delle Amministrazioni locali del comune di San Paolo d’Argon, sindaco Graziano Frassini con l’Assessore Milena Rollo organizzatrice dell’evento , gli Assessori Adele Malfi e Matteo Terzi, il Vicesindaco di Ponte San Pietro Orazio Zirafa, il C.re (c) Roberto Frambrosi dell’Associazione Nazionale Carabinieri Bergamo, il Presidente di Assoarma Bergamo Amm. Ernesto Greco cui si sono aggiunti in seguito anche il Sindaco di Cenate Thomas Algeri e Albino Trapletti della Protezione Civile con il Capogruppo degli Alpini di San Paolo Gabriele Cortesi.
Ospite d’onore che ha impreziosito la mattinata e le iniziative seguenti: l’onorevole Rebecca Frassini che ha sottolineato l’importanza di diffondere la conoscenza della storia e degli eventi presso le giovani generazioni ed ha garantito in tal senso il sostegno del governo.
L’evento si è inserito in una “due giorni” di Bergamo e Brescia capitale della cultura dedicati al ricordo di Monsignor Santin presentato in entrambe le città dalla professoressa Donatella Schürzel (PhD Storia dell’Europa all’Università Sapienza e docente di Master all’Unicusano) impegnatissima Vicepresidente Nazionale e Vicario dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia recentemente insignita ad Assisi del il premio “Dignità Giuliano-Dalmata nel Mondo”, la quale ha illustrato le parti principali del film-documentario Antonio Santin, Defensor Civitatis, per la regia di Valeria Baldan e Giovanni Ziberna, che racconta la figura misericordiosa di Mons. Santin, vescovo di Trieste e Capodistria dal 1938 al 1975. In particolare per gli istriani e per i giuliani, Mons. Santin – esule tra gli esuli – è stato un fondamentale punto di riferimento, una garanzia di comprensione dei loro problemi e delle loro difficoltà, una costante presenza in supporto dei più deboli. Con la stessa passione si pose anche a difesa del popolo ebraico dopo la promulgazione delle leggi razziali fasciste, schierandosi apertamente contro Mussolini.
Come nello stesso film la prof.ssa Schurzel spiega, il rapporto di Santin con la città natale di Rovigno fu intenso e costante , anche quando fu drammaticamente reciso dal regime jugoslavo. Lo stesso Documentario è stato presentato infatti il giorno precedente a Brescia al Teatro Sant’Afra alla presenza di Mons. Ettore Malnati e del Presidente Nazionale, Cav. Renzo Codarin.
Nell’Abbazia inoltre è stata esposta la Mostra su Fiume di Tiziano Bellini, Delegato provinciale Anvgd di Cremona: 35 pannelli ricchi di foto e documenti d’epoca della città quarnerina di grande interesse. Tiziano Bellini era presente il 25 a San Paolo d’Argon così come il Comitato di Milano con la Vicepresidente Annamaria Crasti e, graditissima sorpresa, dal Comitato di Padova, Italia Giacca, componente dell’Esecutivo Nazionale Anvgd e protagonista di alcune testimonianze del Documentario su Santin .
A tutti gli ospiti e soci dell’Anvgd l’Amministrazione di San Paolo d’argon ha offerto, dopo un pranzo nella sala del Refettorio del Monastero completamente affrescata, una visita guidata puntuale e precisa dello splendido Monastero , gioiello meraviglioso di bellezza ed arte.
Elena Depetroni
Presidente del Comitato provinciale di Bergamo dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia
