Il Comitato provinciale di Firenze dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia ha sede nel Comune di Scandicci e quindi è partecipe delle principali iniziative locali, nonchè membro del Comitato della Memoria.
Prenderà quindi parte a Scandicci Fiera 2024 mercoledì 9 ottobre dalle ore 16:00 alle ore 23:00 alla cupolina dedicata alle associazioni, sita in via Pascoli all’angolo con via Carducci.
«Sarà un’ottima occasione per presentarci alla cittadinanza e raccontare la nostra storia – spiega Daniela Velli, Presidente dell’ANVGD Firenze – “Ovunque esuli. Il Ricordo per il futuro” è il titolo dell’evento che abbiamo preparato e durante il quale verrà proiettato il documentario “Altrove. Viaggi di un’anima” tratto dal progetto Perle del Ricordo realizzato dall’ANVGD con il patrocinio del Comune di Trieste per raccogliere testimonianze dell’esodo giuliano-dalmata e delle stragi delle foibe».
Alle ore 21:00 si svolgerà una breve commemorazione di Norma Cossetto, una ragazza uccisa a soli 23 anni, nata a Santa Domenica di Visinada, vicino a Pola. Norma stava preparando la tesi di laurea sull’ “Istria rossa”, rossa per il caratteristico colore della sua terra ricca di bauxite e per questo girava in bicicletta alla ricerca dei materiali d’archivio.
Si stava laureando in Lettere all’Università di Padova, allieva del latinista Concetto Marchesi, membro del Partito Comunista Italiano, ma colpevole di essere italiana, figlia di un membro del Partito Nazionale Fascista, e per questo venne gettata nella foiba di Villa Surani, profonda 136 metri, la notte tra il 4 e il 5 ottobre 1943, probabilmente ancora viva, dopo essere stata ripetutamente violentata da diciassette aguzzini, fissata ad un tavolo, con mani e piedi legati, in diciassette abusarono di lei quella notte, diciassette partigiani comunisti italiani e slavi ubriachi fradici.
Quando al ritiro delle truppe jugoslave fu recuperata la sua salma, la trovarono supina, con le braccia legate con il filo di ferro, priva di vestiti con i seni pugnalati.
Norma, seviziata e gettata negli abissi.
Norma medaglia d’oro al merito civile.