Alla periferia meridionale di Roma lungo la via Laurentina all’altezza del Quartiere Giuliano-dalmata c’è un cippo in pietra carsica che ricorda tutti i caduti giuliano-dalmati: si tratta di una delle tappe del Museo diffuso che si sta concretizzando su iniziativa del coordinamento delle associazioni storiche del quartiere, di cui fa parte anche il Comitato provinciale dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, in sinergia con il IX Municipio Roma Capitale.
Attorno al cippo c’è un’aiuola su cui sono state installate due panchine: una tricolore in memoria di Norma Cosssetto e delle donne istriane, fiumane e dalmate infoibate e vittime di quel conflitto ed una azzurra in onore degli esuli che primeggiarono nello sport, con particolare riferimento al pugile istriano Nino Benvenuti, al podista fiumano Abdon Pamich ed all’atleta dalmata Ottavio Missoni.
Donatella Schürzel, Presidente dell’ANVGD Roma, ha recentemente segnalato all’amministrazione municipale la necessità di un intervento all’aiuola, in cui l’erba era cresciuta a dismisura e vi erano stati lasciati rifiuti e cartacce, ottenendo sollecito riscontro: «A nome dell’ANVGD di Roma e delle associazioni del coordinamento, nonché degli abitanti del Quartiere, ringrazio la presidente Titti Di Salvo che dopo la mia richiesta ha immediatamente fatto sistemare l’aiuola di Via Laurentina. Queste sono le buone pratiche» [LS]