Il Comitato provinciale di Trento dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia in collaborazione con la Fondazione Museo Storico del Trentino organizza mercoledì 7 giugno alle ore 17:00 presso l’Officina dell’Autonomia (via Zanella, 1/a – Trento) la presentazione del libro di Raoul Pupo Adriatico amarissimo. Una lunga storia di violenza (Laterza, Roma-Bari 2021).
“Adriatico amarissimo” è un’espressione di Gabriele d’Annunzio derivata dall’amarezza con cui vedeva il fatto che a dominare l’Adriatico fino al 1914 fosse l’Austria. Le terre dell’Adriatico orientale sono state uno dei laboratori della violenza politica del ʼ900: scontri di piazza, incendi, ribellioni militari come quella di D’Annunzio, squadrismo, conati rivoluzionari, stato di polizia, persecuzione delle minoranze, terrorismo, condanne del tribunale speciale fascista, pogrom antiebraici, lotta partigiana, guerra ai civili, stragi, deportazioni, fabbriche della morte come la Risiera di San Sabba, foibe, sradicamento di intere comunità nazionali. La ‘stagione delle fiamme’ e la ‘stagione delle stragi’ si succedono al confine orientale nel racconto di un grande storico.
Introduce Roberto De Bernardis (Presidente Anvgd del Trentino), intervengono Giorgio Mezzalira (storico e membro del Comitato di indirizzo della Fondazione Museo storico del Trentino) e Raoul Pupo (storico e autore del libro).
Info: Biblioteca della Fondazione Museo Storico del Trentino; 04611747009 – biblioteca@museostorico.it
