A margine di una visita di professori universitari giapponesi all’Archivio Museo di Fiume, oltre a spiegare la tragedia dell’esodo fiumano ho potuto mostrare anche una raccolta che conserviamo di disegni di bambini giapponesi, che nel 1940 parteciparono a un concorso indetto a Fiume a sancire l’amicizia italo-giapponese. Uno dei disegni che riproduco era intitolato “La mia città sotto la pioggia” di Irita Ken 7 anni. La sua città era Hiroshima, distrutta nel 1945 dalla bomba atomica.
Grati della visita gli accademici mi scrissero al loro ritorno in Giappone una lunga lettera, ne riporto solamente una frase:
«La visita al museo fiumano è stata molto fruttuosa, perché ci ha fatto capire che insieme ai documenti storici sono importanti anche i pensieri di coloro che desiderano trasmettere l’importanza della storia che quei documenti e cimeli raccontano. Per questo la ringraziamo per il tempo che lei ci ha dedicato…Si sta avvicinando la stagione fredda, abbia cura di lei».
Marino Micich
Direttore dell’Archivio Museo Storico di Fiume (Roma)