ALGHERO – Fertilia da qualche tempo è oggetto di attenzione da parte dell’Amministrazione Comunale. Ora si sta lavorando alacremente per il rifacimento dei marciapiedi di Via Orsera e a seguire di Via Zara, e conseguente abbattimento delle barriere architettoniche. Interventi che a Fertilia si aspettavano da “una vita”, visto il degrado in cui era caduta la borgata di Fondazione.
Il tutto si sta realizzando grazie all’opera fattiva dell’Assessore alle manutenzione e verde Ennio Ballarini, che da tempo sta mostrando con i fatti che a Fertilia si sta intervenendo. I marciapiedi della borgata sono stati rifatti all’80%, rimane da ultimare il pezzo medio e finale del Lungomare Rovigno, e secondo fonti attendibili, anche in questa via l’Amministrazione presto aprirà un cantiere di lavoro.
Per i marciapiedi di Via Orsera e Via Zara sono destinati 150 mila euro, mentre saranno destinati 30 mila euro per un intervento di riqualificazione ambientale, che prevede nell’area adiacente le palazzine della Coop. Fertilia, la realizzazione di un’area verde attrezzata. In questo sito verrà alzato i livello della terra sino a portarlo a quello stradale, poi saranno messe a dimora essenze arboree e non è escluso che si possa realizzare un parco giochi per bambini e fruibile anche da adulti con l’installazione di panchine.
L’impresa che opera a Fertilia è la Sa.gi.le Srl di Santa Maria Coghinas, e i lavori si prevede verranno ultimati per dicembre. Contemporaneamente agli interventi sui marciapiedi, a Fertilia è stato fatto un controllo generale sull’impianto fognario, un controllo minuzioso sugli impianti di acque nere e bianche, al fine di evitare che possano finire a mare liquami inquinanti.
Nel mentre a mese potrebbe essere presentato alla popolazione il progetto di riqualificazione della borgata. Un progetto che prenderà corpo con interventi mirati partendo dalla piazza, poi nella casa Doria, nel cineteatro, nella casa del Fascio, nel Comune. Un intervento che finalmente scrosterà un po di vecchiume dalla Borgata di Fondazione, per troppo tempo abbandonata a se stessa.
