Il 10 giugno ricorre la Festa della Marina Militare italiana, poichè in quella data nel 1918 al largo dell’isola dalmata di Premuda un’incursione di Mas italiani affondò la Santo Stefano, una delle corazzate più potenti dell’imperial-regia flotta da guerra. La flotta austro-ungarica rientrò alla base di Pola, interrompendo la missione destinata a forzare in massa il blocco navale che le flotte dell’Intesa avevano fissato nel Canale di Otranto. Si trattava di un’azione che avrebbe dovuto sollevare il morale delle truppe alla vigilia dell’offensiva asburgica sul Piave che sarebbe stata poi chiamata la Battaglia del Solstizio e che le truppe italiane seppero respingere.
In occasione delle cerimonie che per tale ricorrenza ha indetto il Gruppo di Lissone dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia con il patrocinio ed il contributo della Città di Lissone, il Comitato provinciale di Monza e Brianza dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia è stato presente all’alzabandiera con deposizione della corona e recita della preghiera del marinaio che si è svolto proprio la mattina dello scorso 10 giugno.
Nella località brianzola, fra l’altro, il prossimo 10 Febbraio ricorrerà il decennale dell’inaugurazione del monumento dedicato ai Martiri delle Foibe realizzato dal Gruppo di Lissone dell’Associazione Nazionale Alpini in collaborazione con l’amministrazione comunale e con l’Anvgd Monza: è già allo studio un programma di iniziative che serviranno a celebrare l’evento e a rinsaldare il legame con le terre del confine orientale italiano.