A Palazzo Madama, alla presenza del ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, sono state premiate le scuole vincitrici dell’edizione 2021/2022 del concorso nazionale 10 febbraio avente stavolta come titolo “Per amor di Patria!”. La premiazione si è svolta nell’ambito delle celebrazioni del Giorno del Ricordo. Durante la cerimonia organizzata al Senato sono state premiate le scuole prime classificate, gli altri istituti sono stati premiati il 16 febbraio a Milano nell’ambito di una manifestazione indetta dalla Regione Lombardia.
Quest’edizione del concorso, destinato a tutte le scuole del primo e del secondo ciclo d’istruzione, italiane e degli Stati nei quali è previsto e attuato l’insegnamento della lingua italiana e alle scuole italiane all’estero, ha proposto a studentesse e studenti di cimentarsi, con l’aiuto dei propri docenti, in elaborati che analizzassero il tema dell’esodo istriano, fiumano, dalmata alla luce dei Diritti Umani.
“Nel Giorno del Ricordo, le nostre studentesse e i nostri studenti affrontano una pagina drammatica della nostra storia nazionale – ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi -. Ringrazio tutti coloro che, anche quest’anno, hanno lavorato per organizzare il concorso ’10 febbraio’ e tutti i ragazzi che hanno partecipato all’iniziativa. Questa edizione ha proposto una riflessione sui diritti umani, tema centrale per costruire un’Europa e una società nelle quali i pericoli dell’intolleranza e della violenza siano definitivamente allontanati”.
Fonte: La Voce del Popolo – 11/02/2022
Sul sito a cura del Ministero dell’Istruzione Scuola e confine orientale è possibile vedere i video di presentazione degli elaborati risultati vincitori, di cui segue l’elenco.
SCUOLE VINCITRICI CONCORSO NAZIONALE “10 febbraio” a.s. 2021-2022
“Per Amor di Patria!”
“… il disconoscimento e il disprezzo dei diritti umani hanno
portato ad atti di barbarie che offendono la coscienza dell’umanità…”
SEZIONE SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA – DS | PREMIO | ||
IC “Sabatini” Borgia (CZ) DS Marialuisa Lagani | PRIMO PREMIO “La storia scritta sui libri si incontra con l’esperienza di vita vissuta” Classi III | Il lavoro dimostra una sicura conoscenza dei fatti storici, presentati con ottima originalità e con il ricorso a fonti e testimonianze che ne arricchiscono il contenuto. Il quadro di riferimento generale dei diritti umani e delle loro violazioni è adeguatamente espresso nei riferimenti normativi internazionali. | |
IC “W.A. Mozart” Roma DS Giovanni Cogliandro | SECONDO PREMIO “Amor di Patria” Classi V Sez. A, B, C, D | L’IC Mozart si segnala per la ricchezza della partecipazione, con quattro lavori ugualmente di buon livello condotti dalle classi di quattro differenti sezioni della Primaria, a documento di un progetto didattico non estemporaneo, ma condiviso all’interno del Collegio Docenti. Ogni elaborato esprime una modalità di lettura degli alunni di grande significato civico. | |
DD “F.S. Cavallari” Palermo DS Margherita Maniscalco | MENZIONE SPECIALE “Per non dimenticare che il Diritto è…” Classe V Sez. E | Il lavoro rivela una particolare sensibilità alla vicenda del confine nordorientale ed un particolare impegno delle docenti nel raccogliere i contributi dei singoli alunni in una presentazione organica. E di facile fruizione. |
SEZIONE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
SCUOLA – DS | PREMIO | MOTIVAZIONI |
IC “Zanzotto” – SSIgr “G. Pascoli” Caneva-Polcenigo (PN) DS Simonetta Longo | PRIMO PREMIO “I Diritti umani non sono scatole vuote” Classe II Sez. B | Il lavoro è molto ricco, ben documentato, attento a ricondurre l’esperienza storica delle genti giuliano-dalmate al tema generale della violazione dei diritti umani. Le testimonianze raccolte su fonti dirette o indirette sono proposte in stretto raccordo con i principi sanciti nelle Dichiarazioni internazionali: risulta molto evidente il carattere corale dell’elaborato, con l’impegno attivo degli alunni, caratterizzato da originalità sia nella struttura sia nella presentazione grafica. |
IC “Ugo Betti” Fermo DS Anna Maria Isidori | SECONDO PREMIO “I bambini della Patria accanto” Classe III Sez. B | Il viaggio della memoria nelle terre del confine nordorientale è presentato con una sapiente integrazione di materiali storici, testimonianze dirette e filmati recenti: l’elaborazione è frutto di un’attività articolata su competenze differenti, ben coniugate dal lavoro collaborativo. |
SSIgr “Città dei bambini” Mentana (RM) DS Maria Vittoria Pomili | MENZIONE SPECIALE “Tracce di gente spazzata via” Classe II Sez. B | Dalla ricerca alla riflessione alla consapevolezza, il percorso degli alunni evidenzia il rapporto tra i diritti inalienabili dell’uomo, le vicende degli esuli giuliano-dalmati e i contesti di fuga di oggi in un parallelismo che testimonia il ruolo della storia nello sviluppo del pensiero dei giovani. |
SSIgr “G. Isaia Ascoli” Gorizia DS Eleonora Carletti | MENZIONE SPECIALE “Diritti umani al Confine orientale” Classe III Sez. C | Ricostruzione tridimensionale molto accurata, il lavoro si segnala per la buona documentazione utilizzata e per la capacità di orientamento tra conoscenze storiche e di vita quotidiana di Padre Damiani al Collegio Zandonai di Pesaro |
SEZIONE SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
SCUOLA – DS | PREMIO | MOTIVAZIONE |
Istituto Omnicomprensivo di Città di Sant’Angelo Città Sant’Angelo (Pescara) DS Lorella Romano | PRIMO PREMIO Ex-aequo “L’Angolino” Giornalino scolastico | Un prodotto realizzato utilizzando al meglio le potenzialità della grafica, con contenuti di alto profilo grazie al lavoro congiunto di tutti i segmenti dell’Istituto Onnicomprensivo. Eccezionale carattere corale, il Silent book degli studenti del liceo rielabora le tante storie di diritti umani negati e cercati e oggi testimoniati. L’Angolino, pregevole esempio di un percorso che racconta i confini privati e pubblici dei diritti umani. |
Liceo Artistico statale “G. e P. Manzù” Bergamo DS Cesare Emer Botti | PRIMO PREMIO Ex-aequo “TUM TUM TUM” Classe IV M Multimediale | Il lavoro evidenzia una sicura conoscenza della materia storica, capacità di utilizzare le fonti e sensibilità civica nell’approccio alla vicenda del confine nordorientale. L’inquadramento nell’ambito del più generale problema dei diritti umani è sostenuto dalle necessarie competenze giuridiche. L’impostazione è insieme ricca e originale, ben espressa dalla padronanza dei mezzi tecnici utilizzati |
Liceo “Primo Levi” San Donato Milanese (MI) DS Luciano Zito | SECONDO PREMIO Non c’è futuro senza memoria Classi III – IV Sez. AL, BL, CL, BC, FS Liceo CSL | Il lavoro è stato condotto con un uso intelligente e originale delle fonti e con il costante collegamento all’attualità: la violazione dei diritti umani sul confine nordorientale si trasforma così da pagina di storia in pagina di educazione civica, occasione di riflessioni che dal passato si proiettano sul presente. |
Liceo statale “A. Pigafetta” Vicenza DS Roberto Guatieri | MENZIONE SPECIALE Italiani tre volte Classe V Sez. CC | Attraverso una breve ma significativa sintesi della storia documentata attraverso filmati d’epoca e testimonianza diretta gli studenti rappresentano con squisito garbo la violazione di uno dei diritti fondamentali del popolo giuliano-dalmata: il diritto di voto negato per la scelta del proprio futuro |
ITA “Vittorio Emanuele II” Catanzaro DS Rita Elia | MENZIONE SPECIALE “Il senso di ogni cosa” Classe V Sez. B | Partendo dalla realtà dell’Istituto e delle sue attività formative in campo agricolo, il lavoro suggerisce un suggestivo raffronto con la realtà dell’Istria agraria dell’immediato dopoguerra, riconducendo il dramma dei profughi alla specificità delle terre abbandonate a forza per le violenze etnico-politiche. |