Italia Giacca, esule dalla località istriana di Stridone e responsabile dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia per il Veneto, si è recata oggi a Monselice in provincia di Padova a portare gli auguri di tutta l’ANVGD, con un fiore e la tessera associativa 2024, di cui è molto orgogliosa, a Mercede Salvi Vocetti che oggi compie 108 anni.
Nata l’8 aprile 1916 a Villanova del Quieto (oggi Nova Vas), frazione di Verteneglio, Mercede Salvi vive ancora in casa assieme al figlio e non è stata attiva solamente nell’associazionismo degli esuli adriatici, in quanto è anche la madrina del Gruppo di Monselice dell’Associazione Nazionale Alpini:
«Abbiamo conversato con naturalezza, andando ai ricordi di tanti anni – riferisce Italia Giacca – perché finché ha potuto veniva a Padova ai nostri incontri e senz’altro alla Messa prenatalizia. Lucida e amabile, mi ha ripetuto più volte che talora ha dei momenti bui, ma subito si ricrede e pensa in positivo, a tutto ciò che ha e… così si va avanti!»
Un messaggio di auguri le è stato indirizzato pure dal Presidente del Veneto Luca Zaia:
“Buon compleanno alla signora Mercede Salvi, testimone della storia e dei ricordi di un’epoca. Le 108 candeline sulle quali soffierà oggi segnano, anno per anno, l’identità di una donna incredibile e resiliente, una delle ultime esuli istriane, testimoni di uno dei capitoli più drammatici del secolo scorso. Il suo è un cammino lungo in cui ci sono stati momenti sicuramente tragici, ma anche ritrovate serenità nella nostra terra. E spero che quest’ultime possano aver ricompensato il dolore di chi, come lei, in una scelta di libertà ha dovuto lasciare il proprio paese, la propria casa, i propri affetti per riuscire a sopravvivere. La sua vita è anche la testimonianza di un legame e di una solidarietà tra i popoli che si riconoscono nell’antica identità veneta sulle sponde dell’Adriatico. Come a tanti altri Esuli, il Veneto ha aperto le sue porte accogliendo Mercede e la sua famiglia a Monselice, paese di cui ha saputo essere parte insegnando a leggere, scrivere e a contare a centinaia di alunni, molti dei quali ora sono nonni”.
Così il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, augura buon compleanno alla signora Salvi, vedova Vocetti, una testimone della storia e figura di rilievo della città di Monselice, nata nel 1916 a Villanova del Quieto, paesino a pochi chilometri dalla costa orientale dell’Istria.
