Saranno presentati venerdì 18 maggio 2012 alle ore 17.30, nella sede della Società Dante Alighieri (Piazza Firenze 27, Roma), i volumi della Storia della letteratura italiana in Austria / Geschichte der italienischen Literatur in Österreich, Vienna, Böhlau 2011-2012, a cura di Alfred Noe e Gualtiero Boaglio., uno sguardo sulla produzione letteraria italiana in territorio austriaco dall’Umanesimo alla dissoluzione dell’Impero asburgico.
«Nei quasi 500 anni che vanno dall’inizio dell’Umanesimo al Trattato di Saint-Germain (1919) – si legge nella nota stampa della Società Dante Alighieri e dell’Ambasciata d’Austria in Italia – , i Paesi della corona asburgica hanno visto nascere la più ricca produzione letteraria in lingua italiana in terra straniera, sia per quantità, sia per qualità di testi pubblicati.
Una tradizione a lungo ignorata dalla critica letteraria italiana, che dal Risorgimento in poi ha spesso trascurato le opere nate extraconfini per motivi politici e ideologici legati al concetto ottocentesco di identità nazionale. Nei due volumi della Geschichte der italienischen Literatur in Österreich, gli autori si sono proposti di colmare questa lacuna, con un’analisi accurata e puntuale che, a partire dalla penetrazione in Austria delle istanze umanistiche di Francesco Petrarca, racconta l’interesse plurisecolare dell’élite culturale asburgica per la nostra cultura e l’influenza che quest’ultima ha avuto nella diffusione in terra austriaca di movimenti come il Barocco e l’Illuminismo».
Alfred Noe è professore straordinario presso l’Università di Vienna, consigliere Centrale della Società Dante Alighieri, Gualtiero Boaglio è direttore del programma di studi di Romanistica e professore straordinario presso l’Università di Vienna.
Alla presentazione interverranno il presidente della Società Dante Alighieri, ambasciatore Bruno Bottai, e l’ambasciatore d’Austria in Italia Christian Berlakovits.
(fonte Società Dante Alighieri, 17 maggio 2012)