Roma, 3 apr. – (Adnkronos) – Arriva "Le Stelle danzanti. Il romanzo dell'impresa fiumana", di Gabriele Marconi, da mercoledi' prossimo in libreria. L'impresa fiumana fu un sogno condiviso e realizzato. Uno slancio d'amore che non ha eguali nella storia. D'annunzio fu l'interprete ispiratore di quello slancio, il comandante, il vate, che guido' quella straordinaria avventura, ma protagonisti assoluti furono i tantissimi giovani che, disertando o scappando da casa, si riversarono nella citta' irredenta e la' rimasero per oltre un anno.
L'eta' media dei soldati che, da soli o a battaglioni interi, parteciparono all'impresa era di 23 anni. Il simbolo di quell'esperienza straordinaria furono le stelle dell'Orsa Maggiore, che nel nostro cielo indicano la Stella Polare. Il romanzo narra le vicende di Giulio Jentile e Marco Paganoni, due giovani arditi che hanno stretto una salda amicizia al fronte. Dopo la vittoria, nel novembre 1918 si recano a Trieste per far visita a Daria, crocerossina ferita in battaglia di cui sono ambedue innamorati. Dopo alcuni giorni i due amici faranno ritorno alle rispettive famiglie ma l'inquietudine dei reduci impedisce un ritorno alla normalita'. Nel febbraio del 1920 li ritroviamo a Fiume, ricongiungersi con Daria, uniti da un unico desiderio.
Fiume e' un calderone in ebollizione: patrioti, artisti, rivoluzionari e avventurieri di ogni parte d'Europa affollano la citta' in un clima rivoluzionario-libertino. Marco e' tra coloro che sono a stretto contatto con il comandante mentre Giulio preferisce allontanarsi dalla citta' e si unisce agli 'uscocchi', i legionari che avevano il compito di approvvigionare con i beni di prima necessita' anche con azioni di pirateria. Altre avventure, altre storie d'amore e di morte, nel clima ribollente di Fiume. Giulio tornera' e, aiutato dagli amici, salvera' Marco da un grosso imprevisto. La situazione fiumana, intanto, precipita: ci avviciniamo al Natale di sangue, che segnera' la conclusione della storia.