Le associazioni Goli otok “Ante Zemljar” e Documenta hanno invitato il governo a risolvere quanto prima la questione della proclamazione dell’Isola Calva in zona memoriale, luogo del ricordo di tutte le vittime dell’ex campo di concentramento. […] Anche se già nel 2005 il Sabor aveva accettato di trattare la proposta, a detta di Vesna Teršelič, i tre governi successivi non hanno fatto nulla in merito, permettendo che su Goli otok, ovvero sull’Isola Calva venisse devastato quel poco che era rimasto. Alla Teršelić non è chiaro perché il ministero della Cultura non si impegni per ottenere fondi europei per la realizzazione del progetto, visto che tra i detenuti erano molti i cittadini italiani e anche quelli di altri Paesi.
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