TRIESTE – Torna nelle librerie italiane una delle guide italiane più complete su uno dei territori più belli d’Europa: è "Istria. Storia, arte, cultura" di Dario Alberi, che l'editrice LINT di Trieste ha deciso di riproporre ai lettori a distanza di dodici anni dalla prima pubblicazione. Per l'opera di Alberi – 2016 pagine, prezzo di copertina 35 euro –, dopo una seconda edizione, nel 1998, si tratta anche di una seconda ristampa (la prima è del 2006). Un successo editoriale per un libro che "esplora" in maniera esauriente, minuziosamente descritti nel loro profilo storico, artistico e paesaggistico, oltre 1500 paesi, frazioni e ville. Inoltre, 500 cartine inedite invitano a (ri)scoprire l’Istria più nota, e quella segreta e sconosciuta.
Dario Alberi, geometra e imprenditore triestino, molto noto, specializzato nel campo della pittura e della decorazione di interni – operando a fianco della Sovrintendenza ai Beni Artistici e Culturali in varie chiese e palazzi della Venezia Giulia ed eseguendo lavori di alta specializzazione a Venezia, Verona, Parigi e Londra –, dopo un'intensa carriera si è dedicato alla sua passione: viaggiare, soprattutto in Istria e in Dalmazia, le sue mete preferite, attraversate in lungo e in largo, in tutte le stagioni, prima in barca e poi con il suo camper, fotografando e raccogliendo appunti e dati con cui completare una ricerca paziente, anzi una "ricostruzione", vera e propria dei territori visitati. Una ricostruzione che partiva dalle vicende storiche, dai nomi dei luoghi, perfino dagli aneddoti, collegando pazientemente tutte le tessere, come in un mosaico. Partendo da una considerazione: "Tener vivo il ricordo dell'Istria. Perché – egli stesso ebbe modo di spiegare – per l'Italia l'Istria non è esistita per cinquant'anni; per la Jugoslavia neppure: le pubblicazioni parlavano solo di monumenti partigiani. E in libreria non si trovava nulla".
Dopo la sua Istria, Dario Alberi ha pianificato una nuova impresa, dedicando tutto il suo interesse alla Dalmazia. Che ora, sempre la triestina LINT, ha portato nelle librerie italiane lo scorso anno, con il titolo di "Dalmazia. Storia, arte, cultura". Il libro è voluminoso, ben 1675 pagine (prezzo 35 euro) e, come in "Istria", nessun monumento di nessun luogo, dai piccoli paesini alle città, viene trascurato dalla profonda dedizione dell'autore, guidato da grande passione e soprattutto dal grande amore che lo lega a queste terre. È, come il precedente volume, l’opera italiana più completa dedicata alla costa e alle isole della Dalmazia, dalla Liburnia alla Riviera di Ragusa, da Cherso e Veglia alle isole di Arbe e Pago, fino alle isole meridionali. Più di 1000 città, paesi e borgate vengono descritti da Alberi con cura e ricchezza di particolari nel loro profilo storico, artistico e paesaggistico. (ir)